Ci siamo: da pochi minuti è iniziato l’evento Apple dedicato all’ambito Educational. L’evento si tiene a New York, precisamente al Guggenheim Museum.
L’evento è terminato. Potete leggere tutte le novità presentate partendo dal basso verso l’alto. Apple ha reinventato i libri di testo?
Ore 17.00: Shiller sale nuovamente sul palco e dice “Siamo davvero orgogliosi di quello che il team ha fatto. I ragazzi hanno lavorato così duramente su questo. Lo fanno perché tutti noi alla Apple vogliamo rendere l’apprendimento ancora più semplice. E la tecnologia ha un ruolo importante anche nella cultura.
Ore 16.55: Eddy Cue presenta l’applicazione iTunes U, che consente ai professori di gestire appunti, dispense e tanto altro. Con questa applicazione i docenti potranno ricreare online intere lezioni e condividerle in streaming! Inoltre si tratterà anche di una specie di registro digitale in cui annotare presenze e voti. Anche iTunes U App è gratuita e può essere già scaricata da App Store.
Ore 16.50: i libri saranno venduto su iBooks Store al prezzo massimo di 14,99$. Basta un click per acquistare il libro, che sarà di proprietà dello studente e, soprattutto, potrà essere aggiornato dall’autore senza alcuna spesa da parte dell’utente! Apple ha già stretto accordi con tre importanti editori USA, che insieme coprono il 90% dei libri scolastici negli Stati Uniti! E oggi saranno lanciati 4 libri interattivi realizzati dalla DK Pubblishing in collaborazione con Apple.
Ore 16.45: iBooks Author è semplicemente fantastica e sarà disponibile da oggi su Mac App Store. Gratuitamente!
Ore 16.40: Con iBooks Author si può creare di tutto, anche modelli matematici, grafici, widget multimediali o addirittura importare elementi HMTL5 dal web. Anche collegare un termine al glossario è semplicissimo e si fa in pochi tocchi clicando su Add Therm! E anche il glossario può essere arricchito di elementi multimediali e widget, semplicemente con il classico drag&drop. In 5 minuti è stato creato un libro interattivo, che posso leggere cliccando su Preview, inviare su iPad o pubblicare su iBooks Store.
Ore 16.35: Questa applicazione consentirà a tutti gli autori di libri di poter usare il Mac per scrivere la propria opera. Logicamente, sfruttando le potenzialità di iBooks 2, quindi elementi interattivi, foto, video, link ipertestuali e tutto quello presentato in precedenza. Il funzionamento è semplicissimo, in quanto basta creare un nuovo documento per avere subito accesso a tutte le funzioni dell’applicazione. L’app, come interfaccia, ricorda molto un mix tra Keynote e Pages con elementi interattivi che possono facilmente essere inseriti tramite drag&drop. Tra il pubblico c’è chi si lascia scappare un “wow”. Sulla finestra in alto c’è la toolbar con tutti gli elementi interattivi, quali foto e video, che possono essere inseriti nella pagina dove preferisco, semplicemente spostandolo con il cursore. L’elemento inserito si auto-formatta e adatta al resto della pagina.
Ore 16.32: Shiller introduce una nuova app per Mac OS X, si chiama iBooks Author
Ore 16.31: iBooks 2 sarà disponibile gratuitamente, da oggi, per iPhone e iPad.
Ore 16.30: su iBookStore e su iTunes è già disponibile una sezione dedicata ai libri di testo, divisi per materia. Come sempre sarà possibile leggere gratuitamente un estratto del libro. Questo è iBooks 2, seguito da un grande applauso della gente presente. Phil Shiller torna sul palco.
Ore 16.25: Ad ogni fine capitolo è possibile inserire una sezione Q&A con domande e risposte interattive, in modo che lo studente possa facilmente esercitarsi. Inoltre, una delle cose che gli studenti fanno più spesso è sottolineare o annotare. Con iBooks 2 si può selezionare un colore ed evidenziare la parte di testo selezionata, cliccare sull’apposito tasto e inserire una nota a margine… il tutto con un dito. E dalla tollera sarà possibile accedere velocemente a tutte le note scritte e le parti evidenziate: l’applicazione automaticamente creerà delle “study card” con le note scritte dallo studente, in modo da creare una sezione di appunti ordinata e sempre accessibile! E anche i termini aperti nel glossario possono essere trasformati automaticamente in card da consultare velocemente e da collegare a determinate pagine del libro! “”I don’t think there’s ever been a textbook that made it this easy to be a good student.”
Ore 16.20: Continua la spiegazione di iBooks 2 e dei libri di testo. Se il professore dice di andare ad una pagina specifica, basta inserirla nell’apposito box e in un secondo viene trovata. Lo stesso vale se lo studente ha bisogno di cercare una determinata parola: si ua il box di ricerca e il gioco è fatto. E se c’è un oggetto interattivo è possibile cliccarlo per aprire una galleria fotografica. La nuova sezione di libri di testo sarà disponibile su iTunes, a questo indirizzo: http://itunes.apple.com/us/collection
Ore 16.18: Viene spiegato il funzionamento di iBooks 2. Immaginate di stare studiando Biologia, posso sfogliare tutto il mio libro di testo su iPad. Posso usare le sture per muovermi tra i menu del libro e le varie sezioni o pagine, posso guardare video o addirittura modelli 3D della materia che sto studiando. L’interattività è ai massimi livelli, posso saltare da un argomento all’altro direttamente dai modelli 3D, ad esempio selezionando il nome di un elemento per far aprire la pagine che spiega tutto in dettaglio, e l’autore del libro ha la massima libertà di inserire immagini, video e elementi interattivi nel proprio libro. Se trovo un termine, posso facilmente aprire il glossario e dall’indice posso saltare direttamente all’argomento desiderato. Se desidero concentrami solo sul testo, posso abilitare questa modalità e leggere senza avere altri elementi sullo schermo, posso anche gestire al meglio le funzioni di gesture, per abilitare determinate funzioni.
Ore 16.17: Apple presenta iBooks 2, una nuova esperienza per l’acquisto e la lettura dei libri di testo su iPad.
Ore 16.15: Apple reinventa i libri di testo. I libri di testo, dice Shiller, non sempre sono lo strumento migliore per apprendere una materia.
Ore 16.11: vengono mostrati una serie di esempio di come l’iPad già oggi viene usato da molti studenti ed alcune scuole:
Ore 16.09: un video mostra alcuni professori intervistati da Apple. Tutti parlano dei problemi dell’istruzione negli USA, che sta vivendo un momento davvero buio.
Ore 16.07: Shiller fa notare che gli Stati Uniti non sono certo tra i primi posti nella classifica del rendimento scolastico e della preparazione dei propri studenti:
Ore 16.00: a presentare l’evento è Phil Shiller, che inizia parlando del ruolo importante che l’educazione scolastica deve svolgere. E l’iPad può diventare uno strumento d’ausilio importante per tutti gli studenti.
Ore 15.55: I giornalisti sono accolti dal sottofondo musicale dei Radiohead