I più attenti di voi sicuramente ricorderanno le parole di Steve Jobs quando, circa un anno fa, presentò FaceTime, il nuovo servizio targato Apple per eseguire chiamate video dai dispositivi iOS, in un primo momento solo iPhone di quarta generazione. Con un po’ di stupore, si venne a sapere, anzi fu lo stesso Steve Jobs ad annunciarlo, che FaceTime sarebbe stata una funzione “WiFi only” per tutto il 2010. A conclusione del quinto mese del 2011, è lecito domandarsi se con il nuovo iOS 5 le cose potranno cambiare.
Sicuramente quasi nessuno si aspettava che FaceTime anche su rete 3G potesse essere introdotto senza un aggiornamento sostanziale di iOS, aggiornamento che potrebbe quindi corrispondere proprio al nuovo firmware 5.0 che verrà presentato da Apple il 6 giugno sul palco de Moscone Center nel corso del Keynote d’apertura della WWDC 2011.
Potrebbe FaceTime in 3G essere una delle novità di iOS 5? Molto probabile. Tecnicamente Apple avrebbe potuto implementare questa funzione anche dall’inizio. Tuttavia, per garantire come sempre agli utenti un servizio efficiente e preciso, ha preferito attendere e lanciare FaceTime solo in WiFi per testarne in primis l’utilizzo da parte degli utenti e anche per valutarne la diffusione (FaceTime inizialmente poteva essere utilizzato solo tra iPhone 4, poi anche con Mac, iPod touch di quarta generazione ed iPad 2), che è stata limitata proprio dalla necessità di essere connessi ad un network WiFi per videochiamare un altro contatto.
Apple si è comunque dimostrata molto attenta nei confronti di questa tecnologia che è stata migliorata su iPhone con ogni nuovo aggiornamento del firmware, sia internamente che grazie all’integrazione con altre applicazioni, e anche su Mac implementando le nuove cam in HD sui modelli più recenti modelli. Proprio per questo motivo, visti anche i buoni risultati ottenuti da FaceTime in 3G su iPhone jailbroken (grazie a programmi quali 3G Unrestrictor reperibili tramite Cydia), non ci sarebbe da stupirsi se nel 2011, proprio con iOS 5, Apple possa consentire agli utenti di utilizzare FaceTime sia in WiFi che in 3G.
Se ciò avvenisse, ipoteticamente gli utenti Apple potrebbero videochiamarsi tra loro in modo completamente gratuito. Resta però da capire quale possa essere la risposta dei gestori di telefonia italiani dinanzi ad una soluzione simile che tanto ricorda il VoIP, sicuramente poco amato da alcuni, e quali saranno le effettive ripercussioni sul traffico dati degli utenti.
Rievocando le parole di Steve Jobs “FaceTime funzionerà solo in WiFi per il 2010” siamo abbastanza fiduciosi che con iOS 5 Apple possa implementare la tanto attesa videochiamata in 3G su iPhone e iPad 2.