Durante il processo di Apple contro Samsung, il designer industriale di Apple Chris Stringer ha rivelato una discreta quantità di prototipi dell’iPhone, di cui alcuni presentati fisicamente in aula.
Chris Stringer è stato il primo testimone per Apple ad apparire nel processo durante la giornata di martedì ed ha presentato una serie di interessanti fotografie, ma anche alcuni modelli fisici, raffiguranti diversi prototipi di iPhone con l’ scopo di illustrare il processo di progettazione necessario per realizzare lo smartphone. Stringer è stato scelto come testimone per via della sua esperienza nell’area del design industriale e per i suoi contributi nei prodotti dell’azienda californiana sin dal 1995.
Il designer, nella propria testimonianza, ha riportato alcuni dettagli sul processo creativo di Apple: sembra infatti che un piccolo gruppo di 15-16 persone crei un team e si sieda intorno ad un tavolo da cucina con l’obiettivo di ideare il prossimo prodotto di Apple: “Ci sedevamo con i nostri libri di cucina e ci scambiavamo idee. E’ qui che arrivavano le critiche più brutali ed oneste.”
Dopo le sessioni di brainstroming il team in questione elabora dei disegni in CAD per dare una migliore idea e per successivamente creare un modello fisico in caso sia presente del potenziale: “Il nostro ruolo è quello di immaginare prodotti che non esistono e portarli alla vita“, ha affermato Stringer, sottolineando inoltre l’assoluta intolleranza verso uno scarso design: “siamo un gruppo particolarmente maniacale.”
Secondo quanto riportato da The Verge il designer avrebbe portato all’attenzione della giuria quasi 40 prototipi, con alcuni di essi molto simili a quello che sarebbe stato l’iPhone. L’obiettivo della compagnia era di suscitare una reazione di assoluta sorpresa da parte dei consumatori e proprio per questo il team coinvolto fu messo sotto pressione per realizzare il miglior prodotto possibile.
Stringer ha anche risposto alla domanda sul motivo della presenza della scritta “iPod” su uno dei prototipi, affermando come questa decisione fu presa o perché ancora non esisteva il termine “iPhone”, o per nasconderne l’identità.
Nonostante già all’epoca fossero disponibili idee per un iPhone in alluminio con forma allungata e piatta, la compagnia decise successivamente di tornare ai concept iniziali: “Trovammo qualcosa di più bello” ha infatti dichiarato Stringer riferendosi ai design precedenti.
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