Nuova class action contro Apple: nel mirino Mappe di iOS

Nell’ultima puntata di coloro che “ci provano” dobbiamo raccontarvi di una class action contro l’applicazione Mappe di Apple negli Stati Uniti.

6a0120a5580826970c019b0156cd19970b

L’avvocato che ha avviato la class action ritiene che Apple sia colpevole di concorrenza sleale, pubblicità ingannevole e una miriade di altre accuse che molto probabilmente non saranno nemmeno accettate dal giudice.

In primo luogo, l’avvocato fa notare che l’iPhone viene venduto con una clausola di garanzia secondo la quale il dispositivo “è privo di difetti nei materiali e nella lavorazione“, ma che i dispositivi Apple non contengono un’applicazione mappe che indirizza con precisione l’utente verso la destinazione desiderata o un punto di interesse.

Per l’avvocato, quindi, Apple ha violato i suoi obblighi di garanzia vendendo un prodotto non perfetto, visto che Mappe non sempre è corretta nelle indicazioni stradali. Per questo motivo, Apple deve rimborsare il prezzo d’acquisto per gli utenti insoddisfatti oppure sostituire gratuitamente “le applicazioni Mappe difettose”.

Insomma, se l’iPhone viene venduto come dispositivo perfetto e se nella perfezione viene considerato anche il software, allora con Mappe non viene rispettato quanto promesso.

L’avvocato ci prova, ma sarà dura. Molto dura.

[via]

 

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
News