L’11 giugno è stata rilasciata la prima beta pubblica di iOS 6 sul sito dedicato agli sviluppatori Apple. In questa prima beta sono attive tutte le funzionalità più importanti del nuovo sistema operativo che sono state annunciate dall’azienda di Cupertino nel corso della conferenza di apertura della World Wide Developer Conference 2012. Tra queste ricordiamo l’arrivo di Siri in italiano, la nuova applicazione “Mappe” di Apple con navigazione turn-by-turn e mappe tridimensionali e l’integrazione nativa con Facebook. Le novità di iOS 6 saranno più di 200 e l’aggiornamento sarà disponibile gratuitamente per iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod touch di quarta generazione, iPad 2 e iPad di terza generazione verso fine anno, probabilmente ad ottobre. Con ogni probabilità assieme al lancio di iOS 6 verrà anche svelato il nuovo iPhone che quasi sicuramente avrà delle funzionalità esclusive sul fronte del software.
Dal 2008 ad oggi, Apple ha sempre rinnovato l’iPhone sia dal punto di vista del software che da quello dell’hardware, affiancando ad ogni nuova release del software di sistema un nuovo dispositivo in grado di poter utilizzare tutte le funzionalità messe a disposizione dal nuovo firmware. Ne consegue che alcune funzionalità di sistema sono state rese disponibili solo per gli utenti in possesso dell’ultimissimo modello di iPhone. Teoricamente anche nel 2012 lo scenario dovrebbe essere molto simile: l’iPhone di sesta generazione avrà quasi sicuramente delle novità esclusive sul fronte del software, esattamente come l’iPhone 4S è attualmente l’unico smartphone Apple in grado di utilizzare l’assistente vocale Siri. Ma quali potrebbero essere?
Nelle settimane che hanno preceduto la presentazione di iOS 6, qualcuno aveva ipotizzato che le nuove mappe tridimensionali di Apple sarebbero arrivate esclusivamente sul nuovo iPhone, ma di fatto questa previsione è già stata smentita dalla prima beta del nuovo firmware che permette di visualizzare le mappe 3D anche su iPhone 4S e iPad di terza generazione. Quale potrebbe essere quindi la “one more thing” dell’iPhone di sesta generazione? Proveremo ad avanzare delle ipotesi che tengano conto dei rumors che si sono diffusi in questi mesi.
1. Widget nella schermata Home
Se l’iPhone di quinta generazione avrà realmente un display da 4 pollici come ipotizzato nelle ultime settimane, quasi sicuramente la schermata Home di questo dispositivo risulterà differente rispetto a quella dei precedenti modelli. Ingrandire lo schermo del telefono solo per ingrandire le icone di iOS non è sicuramente una mossa intelligente, pertanto è altamente probabile che Apple ottimizzi lo spazio libero inserendo nuovi elementi all’interno della Home del nuovo iPhone. Ovviamente il primo pensiero va ai widget. Senza stravolgere l’attuale sistema operativo, Apple potrebbe semplicemente consentire l’inserimento dei widget nella parte superiore del display. Abbiamo provato ad immaginare quella che potrebbe essere la schermata Home del prossimo iPhone con la “Widget Section” ed ecco il risultato finale.
In questa nuova Home potrebbe quindi essere sempre presente una sezione interamente dedicata ai widget che seguirà l’utente durante la navigazione, esattamente come accade con il Dock. Con uno swipe verso sinistra o verso destra si potranno consultare ed utilizzare i widget di sistema (Meteo, Borsa e il nuovo “Condividi Widget” di iOS 6 per la pubblicazione di aggiornamenti su Twitter e Facebook) direttamente dalla schermata Home.
Eventualmente la Widget Section potrebbe anche trasformarsi in una sezione di preview per l’applicazione Mappe di iOS. Piuttosto che visualizzare una barra di stato statica (perdonate il gioco di parole) Apple potrebbe scegliere di utilizzare lo spazio a disposizione dell’interfaccia per visualizzare anche nella Home una piccola anteprima dell’itinerario da seguire.
2. Gestures Multitouch in stile iPad
Uno schermo più grande sul prossimo iPhone giustificherebbe anche l’introduzione delle Gestures Multitouch dell’iPad su iPhone. Ricordiamo, infatti, che nelle prime beta di iOS 4.3 l’azienda di Cupertino aveva abilitato queste gestures anche su iPhone, rimuovendole però nella versione finale del firmware. Effettivamente l’interazione con quattro o addirittura cinque dita su un display multi-touch da 3.5 pollici non era sicuramente comoda, anzi.
Se però Apple implementasse un display da 5 pollici, incrementando notevolmente la superficie del display, allora potrebbe esserci un nuovo ripensamento sull’utilità delle Gestures Multitouch che potrebbero diventare una caratteristica esclusiva di iOS 6 sul nuovo iPhone. Chiunque possieda un iPad con iOS 5 o successivo sa bene quanto sia comodo richiamare il Multitasking, chiudere un’app o muoversi tra quelle in esecuzione con queste gestures.
3. Pagamenti NFC
I rumors relativi all’introduzione dell’NFC su iPhone vanno avanti da più di un anno e finalmente dovrebbero trovare risposta verso fine anno quando Apple presenterà pubblicamente l’iPhone di sesta generazione.
Per chi non fosse al corrente, l’NFC è una tecnologia che consente di pagare presso determinati punti vendita semplicemente avvicinando l’iPhone ad un apposito apparecchio. Per la conferma dell’operazione e per evitare pagamenti accidentali è sempre richiesto l’inserimento di una password.
Questa funzione potrebbe arrivare sul nuovo iPhone e in iOS 6 tramite un’applicazione specifica, ovviamente non presente su iPhone 4S e precedenti modelli.
4. Aperture per iOS
Esattamente come iMovie nel 2010 che fu lanciato solo su iPhone 4 e non sui precedenti modelli, Apple potrebbe introdurre una versione di Aperture su iPhone rendendola compatibile unicamente con il nuovo iPhone. Per chi non lo sapesse, Aperture è un software di editing fotografico professionale che Apple potrebbe portare su iOS e distribuire tramite App Store.
Grazie all’introduzione di un display di dimensioni superiori rispetto all’attuale, Apple potrebbe lanciare Aperture anche sul nuovo iPhone per consentire un editing più preciso e professionale delle fotografie scattate direttamente dal telefono, in un’ottica sempre più “PC-Free”.
Ovviamente in questo caso ci si distaccherebbe da iOS 6, ma si tratterebbe ugualmente di una novità esclusiva del prossimo iPhone sul fronte software.
E voi, quale pensate possa essere la “one more thing” del nuovo iPhone e di iOS 6?