1°Aprile 1976 – 1° Aprile 2011: 35 anni di Apple! [LE NOSTRE RIFLESSIONI]

Era un giorno d’inverno del 1997 e senza nemmeno sapere perchè iniziai un corso per midifonico, uno di quei corsi riempi giornata per studenti universitari alla deriva in cerca di piano B. Non lo sapevo allora, ma in quel momento cambiava la mia vita. Entrai nell’aula piena di strani computer, decisamente più belli di quelli a cui ero abituato e un tipo bizzarro c’introdusse gli argomenti del corso. Mi guardavo intorno e dentro di me pensavo: “Ma sti Macintosh sono proprio fighi!”. Quello fu il mio primo giorno con Apple e 14 anni dopo devo solo dire grazie al destino. E oggi è con orgoglio che, nel mio piccolo, sento il bisogno di celebrare in modo speciale un compleanno altrettanto speciale: Apple compie oggi 35 anni!


Molti di voi certamente nemmeno lo ricordano, per ovvi motivi, ma Apple, prima del grande successo di iPod e iPhone, ha vissuto un altro momento d’oro che, per certi versi, è stato anche più importante di quello recente. Senza il grande boom iniziale Apple non sarebbe sopravvissuta sino ad oggi.

Si dice sempre che se un grande sogno nasce in un cuore impavido allora ci sono buone possibilità che si realizzi. Ed Apple ha avuto non uno ma addirittura due “bravehearts” dalla sua parte: Steve Wozniak e Steve Jobs. Un hacker e un visionario.

Steve Wozniak era un giovane programmatore con la P maiuscola, che nel cuore aveva una voglia matta di costruire computer; Steve Jobs, invece, era un giovane con una grande dote: vedere il futuro prima degli altri. L’incontro tra i due Steve fu come il contatto magico di due scintille che si accendono nello stesso momento…..l’unione perfetta di due fiumi in uno….l’attimo fuggente che capita una volta sola nella vita. Wozniak voleva costruire computer, Jobs voleva venderli alla gente. Sembra facile a dirsi, ma per come andarono le cose fu una vera e propria impresa.

Erano anni in cui il computer non faceva ancora parte della nostra vita. Tutti guardavano con scetticismo l’avvento delle “macchine infernali” e nessuno ancora sapeva che, di lì a 20 anni, non ne avremo più potuto fare a meno. Tutti tranne uno: Steve Jobs era convinto che presto il computer sarebbe entrato nelle case della gente e con tutto se stesso convinse Wozniak ad assemblare la macchina che aveva progettato per poi venderla. E fu così che insieme fondarono Apple Computer Inc., scegliendo come nome quello della “mela del peccato”, tentazione tutta da mordere. Mai scelta di un brand fu più geniale! Era il 1° aprile 1976!

Tutti, quando pensano agli inizi di Apple, ricordano il famoso garage di Steve Jobs che lui e Wozniak trasformarono in un quartier generale. E non è solo una leggenda. E’ tutto vero. Il primo acquirente di Apple fu infatti un negozio di computer, The Byte Shop, che acquistò 50 esemplari di Apple I (questo il nome del primo computer costruito da Wozniak) per un totale di 25.000 dollari, solo che li voleva tutti montati e pronti alla vendita. Wozniak e Jobs non avevano una fabbrica, ma non potevano nemmeno rinunciare alla grande occasione. E fu lì che Jobs ebbe l’idea brillante di utilizzare il garage dei suoi genitori come location per assemblare e montare i 50 Apple I. E questo episodio rimase nella storia.

Da lì in poi ne sono successe di cose: Jobs e Wozniak conquistarono il mondo introducendo, qualche anno dopo, il primo Macintosh e il primo sistema operativo a icone comandato da un mouse. E fecero la fortuna di Bill Gates, abile, con il suo Windows degli anni a venire, ad utilizzare proprio alcuni aspetti di Mac OS per affermarsi. Ma questa è un’altra storia….

Bill Gates e Steve Jobs, due geni a confronto da 30 anni, che hanno saputo percorrere le stesse strade lasciando però orme diverse….diversissime.

La storia di Steve Jobs e di Apple, personalmente, la reputo degna di un romanzo poichè racchiude tutto: sogni, passione, fortuna, orgoglio, dedizione, profonde delusioni e grandi riscatti.

Mi fa anche sorridere di malinconia pensare che il vero artefice della nascita di Apple, il cicciottello Steve Wozniak, sia stato praticamente dimenticato dai più. Senza di lui, forse, Apple non sarebbe mai nata e i computer di oggi, probabilmente, sarebbero stati profondamente diversi. Ma ognuno fa le sue scelte…e lui scelse di mettersi da parte per seguire altre strade. Pian piano abbandonò definitivamente l’informatica e si mise a finanziare un corpo di ballo. Strana la vita eh?

E Steve Jobs? Cosa dire ancora di un uomo di cui si è detto tutto? “Dalle stelle alle stalle….e poi ancora alle stelle….ma a caro prezzo”. Forse si può sintetizzare così la sua storia in Apple. Esplodere come una supernova nel firmamento lo catapultò in testa agli uomini più affermati e ricchi del mondo ma, nonostante questo, lui continuò a dare il 101% al suo lavoro. Eppure, il primo periodo “nero” della sua vita combaciò con l’allontanamento proprio dall’azienda che lui stesso aveva fondato. Incredibile vero? Ma, si sa, il destino non va mai controcorrente e ciò che perdiamo o ci viene tolto, spesso torna migliore di prima… Perdere un lavoro, fare un incidente, la fine di un amore…..tante volte sono il prezzo da pagare nel presente…..per un futuro migliore.

“L’unico modo per fare grandi cose è amare ciò che facciamo” disse una volta Steve Jobs…e quanto è vero. Per lui il destino mise “in fresco” un grande ritorno in Apple e forse, senza i 10 anni di “esilio”, oggi Apple non sarebbe dov’è. Ma a che prezzo?

Lavorare notte e giorno, sforzare la mente per essere il più lungimirante possibile, accumulare stress e fatica, sono forse alla base dei tanti problemi di salute che da anni affliggono Steve Jobs e il destino, ancora una volta, sembra ritirarsi come una onda…

In questi mesi si è parlato tanto del futuro di Apple senza Steve Jobs e nessuno sa veramente come sarà….Ma per ora non serve pensarci. Oggi sono 35 anni che questa fantastica storia è iniziata e se guardiamo indietro vediamo così tanti successi e così tanta gloria che ci piace pensare ai prossimi 35 con lo stesso entusiasmo, la stessa passione che finora Steve e la sua azienda ci hanno dimostrato.

Apple ci ha regalato il meraviglioso mondo del Mac e ci sono voluti più di 30 anni affinchè la gente comune si accorgesse di quanto sia bello usarne uno. Grazie ai prodotti più recenti come iPod, iPhone e iPad, Apple ha raggiunto una popolarità e una salute tale da essere considerata, non a caso, l’azienda più produttiva e con il maggiore fatturato al mondo. 35 anni tra alti e bassi, 35 anni tra sogni e realtà……35 anni di grande storia!

Il futuro cambierà ancora tante cose ed Apple sarà ancora tra i protagonisti assoluti della tecnologia che ci accompagnerà, sempre con lo stesso inconfondibile stile, la stessa attenzione al dettaglio e l’incredibile bellezza estetica dei suoi prodotti…….durante tutta la nostra vita.

“Avevamo un sogno…e questo sogno non è ancora finito….” (Steve Jobs)

BUON 35° COMPLEANNO APPLE!

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