è presente da un pò di tempo su AppStore “Malum Umbra”, un interessante Maze-Game ricco di spunti Horror.
I Maze-Game (giochi basati prevalentemente sull’esplorazione di labirinti) hanno goduto in passato di molta popolarità. Purtroppo col trascorrere del tempo, questo genere è stato un pò abbandonato, e molte software house si son limitate nella maggior parte dei casi, a riproporre gli stessi giochi del passato convertendoli per le piattaforme più recenti.
“Malum Umbra” è un nuovo esponente di questo genere ormai non molto popolare, ed è caratterizzato da un numero significativo di elementi Horror.
Partiamo come di consueto dalla grafica: “Malum Umbra” sotto questo punto di vista si presenta egregiamente. Utilizza la visuale in prima persona, ed è interamente in 3d. A differenza di molti altri giochi simili, in “Malum Umbra” la stragrande maggioranza di elementi presenti sullo schermo (compresi piccoli oggetti), sono poligonali e non immagini bidimensionali. Sebbene il numero di poligoni che compone i personaggi non sia elevatissimo, la qualità delle texture è davvero notevole e questo si nota in maniera particolare sugli sfondi. Le Texture sono infatti eccellenti, mantengono uno standard qualitativo molto alto in tutti i livelli di gioco e variano notevolmente a seconda dello stage. “Malum Umbra” presenta anche effetti di illuminazione notevoli e onnipresenti, generati sia dalla nostra fida candela (compagna inseparabile), che dall’impatto dei nostri colpi contro i nemici.
Il comparto grafico soddisfa quindi pienamente, risultando oltrechè ottimamente realizzato, anche d’atmosfera ed evocativo. La fluidità di gioco è un altro aspetto che merita senz’altro di essere segnalato, davvero ottima e costante, anche nelle situazioni più caotiche.
Il sonoro in “Malum Umbra” è assolutamente fondamentale e riesce a creare l’atmosfera di gioco in maniera egregia. Ottime musiche, ottimi effetti sonori. Gli effetti sonori in special modo hanno un ruolo di primaria importanza, in quanto ci faranno capire a che distanza si trovano i mostri da noi (il che è assolutamente fondamentale dal momento che spesso i nemici son nascosti nell’oscurità, salvo poi spuntare nei posti peggiori). Raramente su iPhone mi è capitato di provare un gioco in cui il sonoro fosse così importante. In “Malum Umbra” grafica e sonoro creano un’atmosfera notevole e contribuiscono a generare una sensazione di tensione palpabile.
Comparto tecnico quindi validissimo, per gustarsi al meglio l’atmosfera di “Malum Umbra” consiglio vivamente di giocarlo con le cuffie a luci spente. Giocarlo senza cuffie diminuisce sensibilmente l’esperienza di gioco, facendo scemare la tensione in maniera significativa.
La struttura di gioco è semplice, dovremo trovare un determinato oggetto in ogni labirinto per poter passare al livello successivo. I livelli saranno tutti molto cupi, e avremo a disposizione una candela per illuminare il nostro cammino. All’interno del labirinto potremo trovare ricariche per la nostra candela, anche perchè lasciar spegnere la candela si tradurrà in un immediato game over. I labirinti che andremo ad esplorare sono popolati da venefici aracnidi, fiere fameliche, creature demoniache e disseminati di trappole mortali.
L’enfasi è posta sull’esplorazione e sulla fuga, piuttosto che sui combattimenti. Il più grande errore che potreste fare è acquistare “Malum Umbra” pensando di trovarvi tra le mani uno sparatutto in prima persona. NON è COSì. “Malum Umbra” è un Maze-Game e basa il proprio gameplay quasi unicamente sull’esplorazione e sulla fuga. I combattimenti sono presenti, ma rappresentano una componente secondaria, oltre ad essere spesso sconsigliati. Il nostro personaggio non dispone infatti di un grande potenziale offensivo.
Oltre ai nemici, come precedentemente accennato, dovremo evitare numerosissime trappole. Esse sono ovviamente nascoste nei posti più problematici. Per evitarle, oltre ad una grande prontezza di riflessi, sarà necessario anche affinare l’udito (una delle ragioni per cui vi segnalavo l’estrema importanza del sonoro in “Malum Umbra”).
Progredendo nei livelli, la struttura degli stessi diventerà sempre più elaborata e complessa; infatti non solo aumenterà il numero delle trappole presenti, ma anche il criterio secondo il quale verranno sistemate nei vari livelli. Le situazioni di gioco e le fughe, diventeranno sempre più adrenaliniche. Per farvi un esempio, vi capiterà di imbattervi in un possente minotauro, troppo forte per poter esser abbattuto, inizierà così la vostra fuga (scandita dai passi pesanti dell’enorme mostro alle vostre spalle), procedendo verso una determinata strada vedrete un gigantesco masso rotolarvi incontro che vi obbligherà a cambiare direzione… questo è solo un esempio, il gioco è ricco di situazioni simili e se affrontato con lo spirito giusto è in grado di regalare qualche emozione.
Il sistema di controllo fa il suo dovere, i comandi sono quelli classici di questo tipo di gioco, ossia una croce direzionale per il movimento (collocata in basso a sinistra), un tasto di azione, vari indicatori (oltre ai punti vita, in “Malum Umbra” è fondamentale quello della candela”) e una bussola che ci permetterà di orientarci all’interno degli intricati labirinti che andremo ad esplorare.
La longevità non è elevatissima e data la natura peculiare del genere di appartenenza, di sicuro solo i fan dei Maze-Game riusciranno ad apprezzare “Malum Umbra” nella sua intierezza. La maggior parte dei videogiocatori infatti, più avvezza a scontri e battaglie mortali che all’esplorazione (e alla fuga dai nemici) di vasti labirinti, potrebbe trovare molto noioso “Malum Umbra”. I combattimenti, come precedentemente accennato, sono in percentuale esigua rispetto alle altre componenti del gioco e l’assenza di un vasto arsenale contribuisce ad allontanare l’esperienza di gioco offerta da “Malum Umbra”, dalla tipologia di gioco gradita ai più.
Personalmente reputo “Malum Umbra” un ottimo titolo, ma visto anche il prezzo penso sia difficile consigliarlo ad un pubblico diverso dai Maze-Game fan. In vari forum ho letto di gente che si lamenta perchè “Malum Umbra” non è uno sparatutto in soggettiva… Questa recensione vuole mettere in guardia tutti coloro che potrebbero farsi ingannare dalle foto su questo punto, evitandovi così un eventuale sgradito acquisto.
Detto questo, tutti coloro disposti a sperimentare un genere diverso dall’inflazionato massacro indiscriminato di tutto ciò che si muove su schermo, desiderosi di provare un gioco che pone l’enfasi su elementi quali l’esplorazione e la ritirata strategica, troveranno “Malum Umbra” un ottimo acquisto, che non mancherà di regalarvi più di un’emozione e perchè no, qualche brivido. I fan dei Maze-Game dovrebbero invece acquistarlo a scatola chiusa (sebbene la longevità non sia il massimo), sicuramente apprezzeranno il lavoro svolto dai programmatori.
VOTO
GRAFICA: 7/8
SONORO: 9
GIOCABILITà: 7
LONGEVITà: 6
TOTALE: 7,5