Come vi abbiamo riportato ieri, a causa delle tantissime critiche piovute sull’iPhone 4 e sul problema di ricezione dell’antenna, Apple potrebbe essere costretta a richiamare un’ingente quantità di dispositivi per sostituirli con nuovi dispositivi completamente funzionanti. Secondo alcuni analisti, che tuttavia reputano l’operazione “altamente improbabile”, i costi dell’azione di richiamo dei dispositivi per Apple si aggirerebbero attorno al miliardo e mezzo di dollari.
La via più probabile che Apple potrebbe intraprendere, afferma l’analista Sacconaghi, è quella di fornire custodie bumper gratuite a tutti gli utenti di un iPhone 4 in modo da attenuare il problema della scarsa ricezione quando il dispositivo viene impugnato in un certo modo. Such a move is said to be much more affordable for the company, as each of Apple’s own bumper cases is believed to cost $1 despite its $29 price tag. Una tale mossa sarebbe molto più conveniente per l’azienda, in quanto ogni singola custodia ha un costo esiguo per Apple, ovvero circa 1$ (contro i 29$, prezzo di vendita ufficiale dei bumper).
Ecco quando dichiarato da Sacconaghi in merito alla vicenda dei bumper gratuiti:
Questo tipo di soluzione sarebbe immediata, risponderebbe alle relazioni di Consumer Report’s e non graverebbe sulle finanze dell’azienda. Il problema dell’antenna dell’iPhone 4 non va per niente sottovalutato e risulta più grave del previsto.
Barricandosi dietro affermazioni del tipo “questo tipo di problema si verifica anche con altri telefoni” Apple non ha ancora ammesso che l’inconveniente possa essere legato alla stessa progettazione hardware del dispositivo. Stando ad alcune sitme, infatti, sembrerebbe che la perdita del segnale avvenga in maniera molto più rapida su iPhone 4 rispetto a quanto accade con altri smartphone, lo stesso iPhone 3GS incluso.
Tirando un po’ le somme, l’ipotesi più probabile sembrerebbe essere la seguente: una fonte interna all’Apple Care avrebbe comunicato ai dipendenti di non regalare custodie bumper per “placare i clienti”. L’azienda starebbe infatti lavorando ad una soluzione software per risolvere il problema (operazione già criticata da molti, soprattutto da Gizmodo), Apple potrebbe semplicemente modificare la visualizzazione delle tacche per la ricezione del segnale, in modo da limitare le contestazioni e allo stesso tempo, mentre l’utenza sarà “distratta” dal nuovo aggiornamento, l’azienda lavorerebbe in tutto segreto ad una vera e concreta soluzione hardware al problema.
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