Steve Wozniak si confessa in una lunga intervista parlando dell’Antennagate, di Google e del suo rapporto con Apple: ecco la traduzione completa di iPhoneItalia!

Nemmeno 20 giorni fa il caro vecchio amico di Steve Jobs, l’altro Steve della mela, Mr. Wozniak, dichiarava con disappunto di aver notato ripetute volte il problema ricezione di cui, parole sue, ” sembra  soffrire il nuovo iPhone 4″. Bene, in un’intervista rilasciata un paio di giorni fa durante un Campus Party, l’ex genio della Apple rettifica e dichiara il contrario. Ma dice anche molto altro, parlando con molta sincerità e con un pizzico di malinconia. Ho deciso di tradurre per voi l’intero “monologo” di Steve Wozniak, perchè le sue parole mi hanno colpito molto.

Gli argomenti trattati in questa intervista, anche se in realtà come si evince dal video, sembra più una conferenza stampa, sono stati molteplici. Si è partiti parlando nuovamente del problema antenna riguardante l’iPhone 4, per poi spostarsi su tematiche molto più ampie e delicate, come il rapporto tra Apple e Google, la sua amicizia con Steve Jobs e la nostalgia del passato. A quelli di voi che masticano un pochino l’inglese come il sottoscritto, consiglio di vedere tutto il video e poi magari leggere la traduzione. Buona visione e buona lettura!

“Io non ho avuto assolutamente problemi con l’antenna del mio iPhone 4 e non ho sentito nessuno lamentarsi personalmente con me riguardo questo problema. Credo che questo dell’antenna sia un difetto di dimensioni davvero piccolissime e del tutto normale per un telefono. Eppure ne e’ stato tirato su addirittura un AntennaGate, ingigantendone le proporzioni, poiché’ ci sono così’ tante persone che non vedono l’ora di accusare Apple di aver comesso un passo falso, dopo così’ tanti successi e dopo aver prodotto così’ tanti oggetti che tutti amiamo.

Voglio precisare una cosa: sebbene io possa, come tutti, causare il problema, e sappiamo come, in realtà’ il problema non esiste nel reale utilizzo normale del telefono.

Ma il clamore che è scaturito da tutto il polverone di queste settimane ha scoraggiato un mare di persone all’acquisto di un iPhone 4, soprattutto coloro che più amano Apple e che temono che il telefono non funzioni come dovrebbe.

E sebbene nessuno dica che il problema non esista affatto, è assolutamente ovvio che sia un difetto davvero irrisorio che può dar problemi a un numero esiguo di persone.

E non dimentichiamo quanto importante sia stato il tam tam mediatico causato soprattutto dai social network, come Facebook, Twitter e gli altri.

A tal proposito vorrei esprimere il mio dispiacere nell’aver visto recentemente, la mia cara Apple, iniziare una lunga controversia con Google, che io adoro.

Però, pur apprezzando molto il lavoro di Google, sono piuttosto preoccupato, poiche’ ha tutte le carte in regole per diventare la Microsoft del futuro. E sappiamo tutti come Microsoft ha agito in passato.

Ormai sono fuori da Apple da un bel pò, ma non ho mai smesso di seguire il loro lavoro, in tutti i sensi. Parlo spessissimo in chat o al telefono con Steve Jobs. Eravamo così uniti una volta, passavamo tutti i giorni insieme. Ora non è più possibile, ma non abbiamo mai smesso di essere amici e non abbiamo mai litigato davvero, nemmeno nei momenti in cui le nostre opinioni sono state opposte.

Tuttavia mi piacerebbe essere meno legato ad Apple, per giudicare i suoi prodotti in modo più oggettivo di quando li facevo io. All’epoca ero apprezzato da tutto il mondo, e oggi mi chiedo cosa sarei diventato senza Apple, come sarebbe stata la mia vita senza il grande successo di quegli anni, la ricchezza e il potere che, volente o nolente mi ha cambiato. Oggi non voglio più questo. E va bene così. Ora faccio anche altro

E non se la cava male a fare anche altro come possiamo vedere. Certo però il mocassino col calzino….

[via Mac stories]

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