Giorno 10 settembre siamo stati invitati da Electronic Arts allo Spazio Theca di Milano per assistere all’EA Play, un evento atto alla presentazione dei giochi che invaderanno le nostre case nei prossimi mesi su PC, Console e soprattutto (cosa che a noi interessa) iPhone ed iPad.
Lunga la lista dei giochi dedicati al mondo Apple che avremmo dovuto poter provare:
- Mirror’s Edge
- The Sims 3 Ambitions
- R-Type
- Operation
- Yathzee (iPad)
- Heroe’s Lore
- FIFA 11
- MMA
Electronic Arts ha sempre voluto proporci degli ottimi lavori e non essendo riuscita ad inviare una beta stabile con abbastanza anticipo di Hero’s Lare e Operation, questi non sono stati presentati all’evento ma non dovrebbero comunque subire alcun ritardo di presentazione, ne sapremo di più nelle prossime settimane; Yathzee HD, R-Type e Mirror’s Edge invece sono già disponibili sull’AppStore per cui se volete saperne di più cliccate sui nomi dei giochi per visualizzare l’articolo correlato.
Passiamo finalmente alle novità introdotte all’EA Play: The Sims 3 Ambitions è il terzo gioco della serie ad arrivare su iPhone, dopo The Sims 3 e The Sims 3 Travel Adventures, avremo quindi un nuovo capitolo sullo Store, questa volta dedicato alle “Ambizioni” lavorative. Grosso limite di tutte le versioni di The Sims, su tutte le piattaforme in cui è stato esportato, è stata la gestione della carriera del nostro personaggio: ci era concesso cercare un lavoro tramite un computer o il giornale, migliorare le nostre capacità ed amicizie per progredire di livello e guadagnare più soldi ma durante le ore in cui stavamo svolgendo le nostre mansioni, si perdeva completamente la visuale ed il controllo del Sims obbligandoci a concentrarci sugli abitanti rimasti in casa. 
Con The Sims 3 Ambitions potremo diventare, vigili del fuoco, maestri, artisti, rock star e finalmente seguire i nostri alterego virtuali a lavoro, svolgere dei mini giochi e tornare a casa più felici in quanto saremo capaci di realizzare i loro sogni; le novità non si limitano però solo a questo: avremo la possibilità di mettere al mondo dei figli, dar loro da mangiare, giocare con loro e metterli a letto; vedremo i bebè crescere e diventare piccoli Sims con cui potremo andare al parco, giocare a nascondino, o dare loro un po’ di coccole. 
Altra funzione sicuramente gradita saranno il già noto import/export dei personaggi tra le varie versioni per iPhone del gioco e il Build Mode con cui potremo realizzare la nostra casa da sogno: potremo ridimensionare, aggiungere o cancellare camere, pavimenti, pareti, porte e finestre, acquistare e vendere mobili ed oggetti; infine sarà possibile costruire anche i luoghi di lavoro come bistot, Night Club, scuola materna, ecc. Davvero ottime novità per gli amanti dei Sims. 
MMA (ottobre 2010) Mixed Martial Arts non è il classico gioco di lotta a cui gli amanti delle saghe come Street Fighter o Mortal Kombat (quando una versione per iPhone?) sono abituati, bensì una simulazione sportiva vera e propria di questa disciplina: scordatevi palle di fuoco e calci volanti vari ma aspettatevi qualcosa di molto più realistico, lento e ragionato, con addirittura le gocce di sudore o sangue che appaiano sul tappeto. 
Il gioco comprende oltre 20 combattenti realmente esistenti, tra i più famosi Randy Couture, Fedor Emelianenko, Frank Shamrock e gli stili di combattimento variano dal Sambo al Muay Thai: elaborare una strategia ed uno stile di combattimento ragionato e personalizzato sarà fondamentale per riuscire a stare tra i più grandi nomi di questo sport. 
All’inizio del gioco vi sarà richiesto di creare il vostro personaggio, personalizzandolo completamente non solo nei connotati ed abbigliamento (quasi infinite soluzioni disponibili) ma anche nello stile di combattimento e negli attributi che miglioreremo in modalità carriera man mano che vinceremo degli incontri e completeremo gli allenamenti. 
La scelta dei comandi è ricaduta sulla totale assenza di pad o tasti virtuali ma si sfrutterà il touchscreen in maniera più consona ad iPhone: presupponendo di tenere il telefono in mano con i due pollici poggiati sullo schermo effettueremo le nostre tecniche con degli swipe specifici e dei tap in punti e tempistiche precise; le molte combinazioni possibili rendono la curva di apprendimento abbastanza alta facendo di MMA un gioco non adatto ai casual gamer, a cui piace schiacciare i tasti anche a caso, ma per potersi veramente divertire dovremo impegnarci ed esercitarci molto.
Per quanto riguarda invece Fifa 11, attendete un articolo dedicato ed aspettatevi grandi cose.