Prisoner 84 è un action/adventure game in terza persona, presente da qualche tempo in App Store, che traendo ispirazione dai colossi del genere come Silent Hill e Resident Evil vuole arricchire il panorama Survival Horror su iPhone.
Il gioco racconta la fuga di un carcerato, il prigioniero 84 per l’appunto, dalle forze sovrannaturali e malvagie che si stanno impossessando del luogo di detenzione; i detenuti, le guardie e gli abitanti tutti del carcere sono diventati come degli zombie che tra urla e gemiti riescono a creare un’atmosfera abbastanza raccapricciante, soprattutto se ascoltiamo il tutto attraverso le cuffie.
Per tutto il gioco dovremo cercare degli indizi e delle tessere magnetiche che ci permetteranno di progredire nelle oltre 40 aree da esplorare infestate ad orde di zombie. Nonostante le premesse per gli appassionati ci siano tutte, Prisoner 84 non è privo di difetti: innanzitutto l’ambientazione non è molto dettagliata, i corridoi sono tutti troppo simili e ripetitivi, rendendo il gioco monotono e la possibilità di perdersi tra le celle quasi una certezza essendo assente qualsiasi tipo di segnaletica chiara.
I controlli sono frustranti, il movimento lento e non sempre risponde, soprattutto i tasti azione che continuano ad apparire e sparire dallo schermo in maniera irritante; i combattimenti sono troppo carenti, si comincia a sparare quando l’avversario è nel campo visivo e questo comincia a perdere pezzi quasi fosse un bambolotto, non c’è modo di ricaricare la pistola prima di aver esaurito il caricatore e non esiste nessun attacco “da mischia” ad esempio con il calcio della pistola per difendersi in queste situazioni di piena vulnerabilità.
Sperando in un aggiornamento che possa migliorare alcune di queste lacune vi lascio ad un video che mostra il gameplay: