Il 31 agosto abbiamo lanciato un’iniziativa unica nel panorama italiano, dando la possibilità a tutti voi utenti di scrivere una recensione dell’iPhone 4 e di vederla pubblicata su iPhoneItalia.com. In redazione sono arrivate tantissime recensioni, tutte interessanti e ben scritte, per questo è stata davvero dura scegliere le cinque migliori da pubblicare sul blog. Anzi, proprio per la qualità degli scritti, abbiamo deciso di pubblicarne 6, ed oggi vi presentiamo la recensione scritta da Giovanni Fasoli.
Eccomi a fare una recensione (o almeno a provarci) del mio iPhone 4.
Partirei col dire che, personalmente, sono molto entusiasta del nuovo smartphone marchiato Apple, e questo forse è anche dettato in parte dal fatto che arrivo da un 3G che, pur essendo ancora un buon device, è ormai obsoleto.
Non essendo molto esperto in fatto di recensioni andrò a parlare delle varie caratteristiche dando il mio personale giudizio.
La prima cosa che mi ha colpito moltissimo del nuovo iPhone non può che essere la sensazione nel maneggiarlo. Io per primo vedendo le prime foto “rubate” del famoso prototipo ho pensato “mah… ha perso le caratteristiche tipiche dell’iPhone”. Si, questo in parte è vero, ma d’altro canto ho sempre sostenuto che servisse una ventata di aria fresca. Tornando alla sensazione nel maneggiarlo, a mio parere una sensazione fantastica, di una cosa nuova e molto più tecnologica. Questo per quanto riguarda le sensazioni prima della prima accensione.
Dopo la prima accensione la prima cosa che fa sbalordire è la risoluzione del Retina Display, che rende tutto più nitido e i colori più accesi. L’esperienza nel guardare ad esempio immagini o video è, a mio parere, fantastica. E questo è confermato anche da altre persone come ad esempio mio padre che guardando un video mi ha detto… “Però, si vede bene su quel coso”.
Nell’utilizzo che se ne può fare tutti i giorni la cosa che sicuramente balza all’occhio è l’incredibile velocità nell’eseguire qualsiasi operazione, che rende più confortevole e divertente l’uso dello smartphone.
Per quanto riguarda le due fotocamere, posteriore ed anteriore, sono sicuramente, anche se inferiori nei numeri ad altre, molto performanti. Soprattutto tenendo conto che io sono uno di quegli utenti che non considerano la fotocamera una parte essenziale in uno smartphone, ma solamente una caratteristica in più che comunque spesso torna utile.
Passiamo alla parte “calda” di questo iPhone 4 e cioè ovviamente al tanto criticato fenomeno chiamato “death grip”: a tutte le persone che mi hanno chiesto informazioni in merito io ho sempre risposto nella stessa maniera, ovvero che il problema c’è ma non interferisce con il normale utilizzo del telefono, in quanto per subire il calo del segnale si deve tenere l’iphone in una posizione che non è assolutamente naturale, anche per le persone mancine. Certo, se questo problema non fosse proprio esistito sarebbe stato meglio, non discuto su questo, ma penso anche che se Apple ha lasciato che la produzione avvenisse, vuol dire che aveva delle certezze sulla reale entità del problema.
Una novità a cui sicuramente non tutti hanno dato il giusto peso è l’introduzione del giroscopio. Per capire che cosa fosse esattamente io ho dovuto testarla nell’applicazione nativa Mappe. Io sono una persona con pochissimo senso dell’orientamento e devo dire che il giroscopio mi ha facilitato di molto le cose. Il giroscopio non fa altro che capire verso che punto noi stiamo guardando, adattando così la mappa in base alla direzione verso cui stiamo camminando.
Altro punto critico dell’iPhone in generale è quello che riguarda la durata della batteria. Beh, su questo Apple ha fatto davvero un buon lavoro, riuscendo a potenziare l’iPhone ed allo stesso tempo migliorarne la durata. Se prima la batteria d’ “emergenza” era indispensabile ora non lo è più, anche se in alcuni casi, ovviamente, torna utile. Io l’iPhone lo uso molto spesso e per fare svariate cose: telefono, SMS, email, internet, giochi, etc… e devo dire che da quando lo possiedo (circa un mese e mezzo) non mi è mai successo di vederlo spegnersi tra le mani.
Una delle cose che secondo me manca all’iPhone è la possibilità, ovviamente lasciando a parte il mondo del jailbreak, di personalizzare in tutto e per tutto i vari elementi dell’OS. Infatti a me è sempre piaciuto cambiare continuamente temi, layout, colori di tutti i telefoni che ho posseduto, forse perché sembra sempre di avere una cosa nuova tra le mani. Oltre a questo trovo sia stato un errore non aver eliminato il modello da 16GB implementando il 64GB, soprattutto perché tra video in HD, immagini sempre più “sostanziose”, giochi dalla risoluzione impressionante e la musica anche i 32GB staranno stretti a molti, dando così l’impressione di essere limitati.
Concludo ringraziando tutto il team di iPhoneItalia per l’opportunità data di esprimere delle considerazioni pur essendo “semplici user”. =)
Grazie, Fasoli Giovanni, felicissimo possessore di iphone 4. ;D
DALLO STAFF
La recensione che avete appena letto è stata scelta per vari motivi: oltre ad offrire diversi spunti di dibattito per i lettori, analizza nel dettaglio ed in modo del tutto sincero pregi e difetti dell’iPhone 4, individuando gli elementi che sono stati apprezzati maggiormente senza però trascurare i difetti che l’autore della recensione ha riscontrato.