In questi “primi” 27 mesi di AppStore, di applicazioni musicali per iPhone ne abbiamo viste arrivare un’infinità e bisogna dire che spesso il risultato è stato sorprendente. Si è iniziato con i primi pseudo pianoforti e sintetizzatori, passando per corde di chitarra da “strimpellare” sullo schermo, fino ad arrivare ad applicazioni più “serie” come registratori multitraccia e sequencer se pur amatoriali. Ma quella che vi presentiamo oggi è davvero unica nel suo genere, perchè unisce sintetizzatori, pattern di batteria, sequencer multitraccia, editor/mixer audio e unità di effetti. Tutto in uno: Nanostudio!
Dopo il disorientamento iniziale, dovuto alle tantissime opzioni disponibili, quella che ci si trova davanti, in appena 3,5 pollici di schermo è un’autentica workstation di produzione musicale, sempre nei dovuti limiti certo, ma sicuramente sopra ogni aspettativa.
Ma procediamo con ordine e vediamo nel dettaglio quali sono le operazioni che potremo svolgere una volta che abbiamo familiarizzato con l’applicazione:
Registrazione di samples audio:
Naturalmente tramite il microfono dell’iPhone è possibile registrare dei samples audio da modificare poi tramite il mixer interno, aggiungendo effetti di vario tipo. Nanostudio, di default, già contiene comunque un buon numero di samples audio precaricati (loop, drum kits…ecc), pronti all’uso. Infine è possibile anche importare dei samples audio presenti sul nostro Mac o Windows, via Wifi, in modo rapido tramite il tool NanoSync.
Sintetizzatori:
Per dare voce alla nostra fantasia e ispirazione sul momento, “on the go” come si dice, sono presenti ben 4 sintetizzatori polifonici, ognuno dei quali integra due slot per effetti assegnabili a piacere e due oscillatori che lavorano a unisono, estendendo la scelta delle sonorità fino a 36 differenti voci e ben 128 timbri di sintetizzatore pronti all’utilizzo. Ogni voce, a sua volta, contiene 2 filtri di risonanza e 3 generatori di inviluppo del suono, e inoltre durante la sessione si dispone di una rotella per il pitch e la modulazione del suono.
Editing Audio:
Editare i nostri samples audio non è mai stato così facile. Tramite delle chiare schermate infatti, possiamo agire direttamente sull’onda sonora e salvare le modifiche in modo rapido. Modificare il pitch, l’effetto pan, il volume e l’inviluppo del suono sono operazioni che svolgeremo con l’immediatezza di un tocco e sarà un piacere sfruttare il multitouch dell’iPhone.
Sequencer:
È presente anche un ottimo sequencer multitraccia, con il quale è possibile registrare in real-time, mentre suoniamo, per poi agire sulle sequenze registrate tramite un ottimo editor, fino ad ottenere una canzone completa e ben articolata. Naturalmente è possibile apportare delle modifiche alla canzone anche mentre sta andando in play, con l’ausilio di molteplici undo/redo per tornare indietro quando non ci piace qualcosa.
Mixer:
Usare il mixer interno di Nanostudio velocizza il ritocco finale delle nostre creazioni. Possiamo controllare il livello audio di ogni singola traccia fino a ottenere un mix finale soddisfacente. Sempre dall’interno del mixer possiamo ovviamente aggiungere effetti ad ogni traccia, come il riverbero, il delay e quantificarne l’intensità.
Quando siamo pronti a condividere con altri le nostre produzioni possiamo utilizzare il tool NanoSync per copiare il tutto sul nostro Pc/Mac via Wifi e inviarle poi a chi vogliamo o ascoltarle tramite il nostro impianto stereo e masterizzarle.
Vi lasciamo ora a uno spettacolare video che mostra Nanostudio in azione, e che vi consigliamo vivamente di vedere fino in fondo:
Nanostudio è disponibile in AppStore al prezzo di 11,99€ [link-AppStore]