L’ottimo programma DiskAid, utile per trasferire file di qualunque genere nelle applicazioni installate nei nostri iDevice, diventa ancora più potente se usato in combinazione con i dispositivi JailBroken. Con questi device, infatti, sarà possibile visualizzare direttamente la cartella root di sistema che, per un sistema Unix, è l’equivalente del famoso “C:” nei sistemi Windows. Delle volte, tuttavia, DiskAid non si accorge che il nostro device è JailBroken. Vediamo come fargli notare questo piccolo dettaglio.
Visualizzare la root di un iDevice è fondamentale se si vogliono manipolare file di qualunque tipo in combinazione con applicazioni potenti come iFile (cydia). Dalla cartella root si può accedere alla propria cartella personale con i Download, i Documenti e tutto il resto (stiamo sempre parlando di cose che su un iDevice non JailBroken non vedrete mai, per intenderci). Quando DiskAid decide, dunque, di non mostrarci la root del device, capite bene che non è una bella cosa. Per sistemare la faccenda basta seguire dei semplici passaggi:
- Apriamo Cydia ed attendiamo che effettui il refresh delle source;
- Clicchiamo sul pulsate Search e troviamo l’applicazione “afc2add”;
- Installiamo l’applicazione cliccando sul pulsante in alto a destra e confermiamo l’installazione;
- Al termine dell’installazione ci verrà chiesto di riavviare il dispositivo, facciamolo, premendo sull’apposito pulsante mostratoci da Cydia.
Il gioco è fatto! Una volta che il device si sarà riavviato, connettendolo via USB a Mac o PC ad aprendo DiskAid potremo finalmente vedere la nostra beneamata cartella root! Ricordate che questo procedimento non è necessario per tutti i device, il mio iPhone, ad esempio, non ne ha avuto bisogno, il mio iPad invece si. non è detto, dunque, che ne avrete bisogno anche voi.