Gizmodo ha pubblicato un articolo molto interessante in cui spiega, nel dettaglio, il modo in cui AirPlay potrebbe effettivamente cambiare i nostri stili di vita, dal momento che questa nuova tecnologia consiste in un notevole passo in avanti verso un futuro wireless, “senza fili”. Insomma, ecco tutto quello che bisogna sapere su AirPlay!
Innanzitutto, Gizmodo offre una panoramica su ciò che questo nuovo servizio offre. Grazie ad Airplay potete riprodurre la vostra musica ed i vostri video su schermi di dimensioni maggiori e su speaker di migliore qualità presenti nella vostra casa, senza necessità di alcun cavo.
In pratica, si tratta di una versione rinnovata di ciò che si chiama AirTunes, una tecnologia ideata da Apple che permetteva di inviare – in streaming – la musica da iTunes a delle casse conness all’AirPort Express.
AirPlay offre però numerose novità, che si sviluppano su più fronti: primo tra tutti, la tipologia di dati che è possibile condividere in streaming (oltre alla musica, anche foto e video). Secondariamente, la tipologia di dispositivi da cui è possibile inviare in streaming i contenuti multimediali (iPad, iPhone e iPod touch). Infine, la tipologia di dispositivi a cui è possibile inviare i dati in streaming (Apple TV e hardware di terze parti compatibili con il servizio, oltre ovviamente agli AirPort Express).
In seguito l’articolo prosegue indicando quali possono essere gli utilizzi che è possibile fare di AirPlay. Primo, grazie a questa tecnologia è possibile riprodurre musica dal proprio Mac, iPhone, iPad o iPod touch indirizzandola direttamente a speaker connessi ad un AirPort Express. Attualmente, l’applicazione Remote di Apple permetteva di controllare a distanza la musica a partire da iPhone e iPad ma richiedeva che il vostro Mac fosse accesso, il quale fungeva da tramite tra iTunes e gli speaker. Grazie ad AirPlay, invece, la musica viene trasmessa in streaming direttamente dall’iPhone, iPad e iPod touch.
Seconda funzione degna di nota è la possibilità di inviare in streaming i video dal vostro iPhone o iPad direttamente ad una TV connessa ad una Apple TV 2G. Non solo avrete la possibilità di riprodurre i video presenti nell’applicazione Video, ma anche i video presenti su YouTube, Vimeo, Vevo e tutto quei video che sfruttano il player nativo dell’iOS.
La terza funzione menzionata, meno sorprendente rispetto alle altre ma altrettanto utile, è quella grazie alla quale, ad esempio visualizzando un video sul vostro iPad, potrete inviare in streaming in solo audio, permettendovi di continuare a vedere il video sullo schermo dell’iPad.
Gizmodo spiega quindi come AirPlay non è vincolato ai soli prodotti venduti da Apple, tra cui appunto la Apple TV e l’AirPort Express. Questo nuovo sistema è infatti “aperto” verso hardware di terze parti tra cui, ad esempio, alcuni modelli di stereo. Tra i marchi con cui Apple ha già stretto una partnership vi sono società come Denon, Marantz, Bowers & Wilkins, JBL, e iHome.
Infine, uno sguardo al futuro. AirPlay offre un’innovativo sistema grazie al quale è possibile apprezzare contenuti multimediali, presenti su dispositivi mobili, su schermi e speaker migliori. Purtroppo però, non tutto è pronto per questa nuova tecnologia.
Un esempio che viene citato è relativo all’OS X, il sistema operativo del Mac. I video possono essere inviati in streaming tramite iTunes ma, come fa notare Gizmodo, ricordate l’ultima volta che avete visualizzato un video su iTunes? Servizi come quelli offerti da YouTube e Vimeo sono invece certamente più diffusi: tali contenuti rimarranno però non sono per ora condivisibili tramite AirPlay.
Insomma, non siamo ancora giunti al punto in cui tutto ciò che potete state visualizzando, a prescindere da dove esso si trovi, possa effettivamente essere condiviso tramite AirPlay. Non possiamo sperare che in una futura implementazione di queste tecnologie.
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