E’ da ieri presente su AppStore “Eternal Legacy”, il nuovo titolo Gameloft fortemente ispirato agli ultimi capitoli della leggendaria saga “Final Fantasy”.
Gameloft è da sempre nota per proporre titoli qualitativamente validissimi, “ispirandosi” (termine a dir poco riduttivo, in certi casi sembra di giocare allo stesso gioco con veste grafica diversa) ai più grandi successi di qualsiasi genere videoludico. è oggi il turno di omaggiare “Final Fantasy”, saga di RPG storica, che ha fatto innamorare milioni di videogiocatori in ogni angolo del mondo. Mettiam subito in chiaro le cose a scanso di equivoci: questo “Eternal Legacy” è fortemente ispirato agli ultimi capitoli della celebre saga SquareEnix (che all’epoca dei capitoli migliori della saga era solo Squaresoft) . Iniziamo col dire ciò che alla maggior parte delle persone sembra interessare di più: il gioco è in ITALIANO, tutta la parte testuale è infatti tradotta nel nostro idioma, mentre il parlato (che è abbastanza pietoso) è in lingua inglese.
Iniziamo analizzando come di consueto la componente grafica: una meraviglia. Senza dubbio uno dei giochi con la migliore grafica mai apparsi su iPhone. Ho testato il gioco anche su 3G e la resa, seppur meno brillante rispetto ai fratelli maggiori, è comunque ottima. Il gioco scorre fluidissimo nella maggior parte dei casi, salvo concedersi saltuariamente qualche zoppicata in termini di framerate, quando la situazione su schermo diventa troppo concitata. In ogni caso “Eternal Legacy” è graficamente splendido, con modelli poligonali ottimi, texture più che soddisfacenti (ma migliorabili, in alcuni casi sono un pò pasticciate), uso magistrale dei colori e moltissime ambientazioni diverse, tutte ottimamente realizzate. La realizzazione grafica è quindi ottima, ma un paio di considerazioni vanno fatte: lo stile grafico è contraddistinto da un’originalità che si avvicina allo zero, riducendosi a proporre un character design e uno stile (anche per ciò che riguarda le ambientazioni) che definire “simile” a quello di “Final Fantasy” è dire poco. Io capisco che è difficile inventarsi qualcosa di nuovo e che utilizzare “elementi” vincenti sia una scommessa sicura, ma qualcosa di meglio in tal senso si poteva fare.
Il comparto sonoro, pur essendo realizzato più che dignitosamente, non mi è sembrato molto ispirato. Gli effetti sonori sono ottimi e sempre adeguati, le musiche invece non riescono mai a sollevarsi dalla media (tanto per fare un esempio non mi è capitato di ricordare alcuna melodia di “Eternal Legacy” a gioco spento, cosa che spesso invece mi capita con altri RPG). In ogni caso sono felice che la fine dei combattimenti non sia accompagnata da una versione tarocca di una ben nota fanfara. Aldilà di questa considerazione, il sonoro è comunque promosso a pieni voti, semplicemente non si attesta sugli stessi eccelsi livelli della grafica.
Nel complesso un comparto tecnico ottimo, impossibile lamentarsi (se non per la citata mancanza di originalità) in quanto la realizzazione complessiva è notevole sotto ogni punto di vista. Promosso con lode.
La struttura di gioco è identica a quella della maggior parte degli RPG di questo tipo e prevede: sviluppo di una storia principale, qualche quest facoltativa affidataci da vari personaggi non giocanti in giro per il mondo, esplorazione di ambienti (con libertà di movimento non eccessiva), combattimenti (non casuali, i nemici perlustreranno le aree esplorate) e combattimenti con i boss.
La giocabilità è più che buona, il personaggio si controlla agevolmente con l’apposita croce direzionale e il tasto azione ci consente di interagire con altri personaggi e elementi interattivi di sfondo. Spostando il dito sullo schermo potremo regolare l’inquadratura, in maniera molto intuitiva. I controlli cambiano una volta che entreremo in combattimento: durante questa fase di gioco, comparirà su schermo un menù che ci consentirà di scegliere l’azione desiderata. Le azioni effettuabili durante i combattimenti sono: attacchi normali, attacchi speciali, utilizzo di oggetti e fuga. Il tempo durante i combattimenti scorre in maniera dinamica, una barra in alto a destra dello schermo, composta da tre slot, ci consentirà (se saremo abbastanza rapidi) di preparare fino a tre attacchi/azioni: in parole povere questo sistema ci consente di scegliere anticipatamente le prossime tre azioni. Tramite le opzioni potremo decidere se avere il controllo diretto di tutti i membri del nostro party, oppure far gestire gli altri personaggi dalla cpu. Se decideremo di adottare la seconda opzione, premendo il nome di un personaggio durante il combattimento, potremo assegnargli una tipologia di comportamento da adottare: attacchi forsennati, supporto al party, cura, protezione del party.
Possibilità gradita e ben realizzata, anche se personalmente preferisco avere il controllo totale di ogni membro del party. La personalizzazione dei personaggi è piuttosto carente e il numero di skill accettabile. L’interfaccia di gioco e dei menù è comunque chiara e facilmente navigabile.
Le fasi esplorative di “Eternal Leagacy” ricalcano pedestremente quelle degli ultimi capitoli della saga di “Final Fantasy”. Per quanto riguarda la storia, non aspettatevi niente di particolarmente originale e sconvolgente… solita solfa insomma.
La longevità è discreta, le ore di gioco necessarie per concludere l’avventura alla veloce sono più che accettabili, ma la situazione migliora notevolmente qualora si opti per completare il gioco al 100%. Nel complesso non è l’RPG più longevo presente su AppStore, ma si attesta decisamente su livelli soddisfacenti. Il gioco presenta un buon numero di quest facoltative.
“Eternal Legacy” è in italiano, per la gioia dei numerosi utenti che non conoscono la lingua inglese (solo il parlato è in inglese). Il prezzo di gioco è tutto sommato onesto, sebbene il mio consiglio sia di attendere eventuali sconti.
Nel complesso un titolo realizzato impeccabilmente (come quasi tutti i titoli Gameloft), con una delle migliori vesti grafiche mai apparse su AppStore, perfettamente performante anche su iPhone 3G. Un titolo consigliato alla maggior parte degli utenti, anche se personalmente non digerisco l’assoluta mancanza di originalità e “l’ispirazione” eccessiva ai grandi classici della storia dei videogiochi (sia ben chiaro che nonostante “l’ispirazione”, “Eternal Legacy” non vale neanche un miliardesimo di un’unghia di “Final Fantasy”). In ogni caso la valutazione di “Eternal Legacy” è da intendersi contestualizzata al mercato AppStore, in questo caso non può che essere promosso a pieni voti, sotto praticamente ogni punto di vista.
Voto: 4/5