iPhone e il futuro: Il nome vincerà nel tempo ma il numero sparirà?[ LE NOSTRE RIFLESSIONI ]

Il 2010 sta finendo e come sempre cominciano i rumors sui prodotti e le novità Apple che vedremo durante il prossimo anno. Naturalmente nel 2011 vedrà la luce anche il nuovo modello di iPhone che verosimilmente porterà il 5 come numero identificativo del quinto modello prodotto. Ma, com’è ovvio, questo metodo non potrà andare avanti ancora a lungo.

La storia è piena di prodotti che sono durati l’arco di una stagione e poi scomparsi e, in questi casi, il problema del numero sequenziale non si è mai presentato. Succede ad esempio per tutte quelle aziende, una per tutte Nokia, che prediligono assegnare ai propri prodotti un nome diverso ogni volta, usando la cronologia solo in casi isolati di prodotti ritenuti vincenti ( vedi serie N , serie E…ecc), a cui dare un seguito. Così facendo si hanno due risultati, uno positivo e uno negativo: quello positivo è che gli utenti hanno sempre la sensazione di trovarsi di fronte a prodotti nuovi, per via del nome nuovo; quello negativo invece è che non si focalizza il cliente verso qualcosa che dura nel tempo e si rischia di perdere la fidelizzazione dello stesso.

Bisogna tener conto altresì che queste scelte di mercato dipendono spessissimo dalla tipologia di azienda di cui si parla. Rimanendo in casa Nokia ad esempio, è innegabile che la mole di modelli prodotti ogni anno fa sì che la scelta di utilizzare sigle per identificarli sia quasi obbligata. Altre volte invece capita l’esatto contrario, il voler a tutti i costi portare avanti un prodotto vincente che non può tramontare ( vedi Ford Fiesta, Volkswagen Golf…ecc).

Ed Apple, si sa, è la regina del conservatorismo dei nomi. Solo qualche mese fa, poco prima del lancio della nuova Apple Tv erano tutti sicuri che il nome sarebbe cambiato, visto il flop del primo modello e invece Apple ha stupito tutti conservando per una volta il nome anche di un prodotto poco riuscito. Generalmente però, in questi ultimi 10 anni, la società di Cupertino ha sempre seguito la strada del mantenimento del nome per i prodotti di maggior successo come iMac, MacBook, iPod, iPhone…ecc. Inoltre a parte l’abbandono del nome iBook (il primo portatile bianco), tutti quelli più vincenti hanno portato avanti il geniale prefisso “i”, tanto caro agli utenti. Come sappiamo infatti la lettera “i” davanti al nome del prodotto dà quel senso di appartenenza come a significare “IL MIO” : i-Phone , i-Pod, i-Pad, i-Mac…ecc

Ma per quanto riguarda l’iPhone Apple avrà, in tempi brevi, un problema relativo al termine da affiancare, appunto, alla parola iPhone. Dopo il primo modello, chiamato iPhone 2G per via delle reti utilizzate dal terminale (reti edge NON Umts) si è passati al 3G con l’aggiunta del supporto alle reti Umts e al 3GS, identico ma più veloce, per arrivare infine all’attuale iPhone 4, abbandonando la lettera G per non confondere gli utenti (la rete 4G è ancora in fase sperimentale). A questo punto Apple ha due opzioni: continuare la sequenza lanciando, a giugno 2011, l’iPhone 5, oppure correggere il tiro evitando di infilarsi nel tunnel dei numeri cronologici che sminuirebbero gli iPhone successivi (pensate a come suonerebbe male iPhone 6, iPhone 7, iPhone 8…ecc). Di sicuro l’iPhone 5 è l’unico che ci sentiamo di dare per probabile perchè ancora vincente come nome, ma un iPhone 6,7,8,9…ecc crediamo sia quasi impossibile e non in linea con lo stile Apple.

Dunque quali potrebbero essere le scelte future di Cupertino riguardo al suo prodotto più amato? Si ripeterà la “ramificazione” o “effetto mercurio” già visto su iPod con la nascita di modelli più piccoli di iPhone e dunque più abbordabili da una buona fetta di utenti? In quel caso il problema del nome potrebbe essere aggirato riutilizzando la dicitura 4th generation, 5th generation, 6th generation…ecc, ma anche in questo caso si rischierebbe di far perdere d’identità un terminale, oggi, unico. Personalmente credo che ancora una volta la soluzione più idonea arriverà dalle tecnologie future che presto saranno la nostra nuova realtà:

  • Schermi AMOLED
  • Schermi 3D
  • Schermi pieghevoli
  • Reti Wimax
  • Reti WiBro (Mobile Wimax)
  • Olografia

A quel punto è ipotizzabile prevedere che di termini da affiancare alla parola iPhone ce ne saranno davvero tanti e tutti vincenti:

  • iPhone 5 (con schermo Amoled)
  • iPhone 3D (Amoled 3D)
  • iPhone Flexible (con schermo pieghevole)
  • iPhone Wimax (con connessione wireless ovunque)
  • iPhone NextG (videochiamate in olografia con soggetti a grandezza naturale)

Come sempre siamo nel puro campo delle ipotesi (le mie) e chiediamo a tutti voi di dire la vostra spaziando con la fantasia……Chissà che da uno dei vostri commenti non venga fuori il nome giusto di uno dei futuri iPhone.

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