Dopo una settimana di stop, torna la rubrica del venerdì con i migliori film dell’ iTunes Movie Store in collaborazione con jtzmovies.it, così da poter dare agli utenti consigli sui titoli da acquistare o noleggaire. Oggi parliamo del film “The Snatch – lo strappo“, pellicola indipendente del regista britannico Guy Ritchie, enorme successo al botteghino (budget 1,5 milioni di sterline, incasso mondiale 84 milioni di dollari di cui 30 negli Stati Uniti), che ha fatto la fortuna di molti attori inglesi, tra cui Jason Stratham e l’ex calciatore Vinnie Jones (rotten tomatoes rate: 72%, con una media voto di 6,4/10 su 137 recensioni).
Frankie quattro dita (Benicio Del Toro) è un rapinatore che viene assoldato per rubare un diamante dal valore inestimabile e portarlo a New York da Avi, boss ebreo della mala, che lo ha incaricato del colpo. Durante lo scalo a Londra, Frankie, viene adescato dal trafficante d’armi russo Boris lametta, che lo convince a puntare su di un incontro truccato di Boxe, mentre invece il suo intento è quello di organizzare un’imboscata per impossessarsi del diamante nella sala scommesse in cui lo stesso Frankie andrà a puntare. La pietra preziosa è la vera protagonista del film, attorno alla quale si avvicenderanno le storie di una decina di strampalati gangster dai nomi più assurdi: Il Turco (narratore e personaggio più presente della storia, Jason Stratham) con il suo compare Tommy e il pugile Meraviglia, proprietari di una sala di videopoker e organizzatori di incontri di boxe clandestina. Testarossa, uno dei Boss più
importanti di Londra, capo delle scommesse clandestine e degli incontri truccati. Mickey (Brad Pitt), zingaro “campione di Boxe a mani nude e più tosto di un chiodo da bara”, Tony pallottola al dente, Sol, Vinnie e molti altri. Guy Ritchie, regista, sceneggiatore e autore del montaggio, riesce a compiere un miracolo, con solo un milione e mezzo di sterline, confeziona un film perfetto da ogni punto di vista, con una qualità tecnica degna dei migliori blockbusters e un parco attori tra i migliori del decennio. La sceneggiatura è molto intricata, con dialoghi sarcastici, a tratti esilaranti e un intreccio della storia commplicato e senza sbaffa ture. L’ironia infatti, nonostante sia basilare, scaturisce risate continue con battute mai banali, rendendola uno dei punti di forza del film. I personaggi sono tanti, tutti caratterizzati
e descritti perfettamente; la presentazione di ognuno di loro dura pochi secondi ma rende in pieno quello che sarà il loro ruolo nella trama. Piccola chicca finale è un colpo di scena nell’epilogo della storia che, se non bastasse, rende il tutto ancora più interessante. Registicamente e dal punto di vista del montaggio, Guy Ritchie, non propone niente di assolutamente innovativo, prendendo lo stile rivoluzionario di Quentin Tarantino, rimodernizzandolo con il suo tocco veloce, mordace e canzonatorio, così da avvicinarsi ancora di più alla cultura delle generazioni del nuovo millennio. Il montaggio è uno dei più riusciti della storia del cinema, votato all’estetica e ai cambi di ritmo, proprio come Sergio Leone aveva fatto 40 anni prima (chiaramente con risultati meno impressionanti a causa della tecnologia antidiluviana).
La presentazione del film infatti, appare un omaggio contemporaneo agli ultimi film western del maestro romano, con zoom, fermo immagine e nome dei personaggi, come il grande regista italiano amava sperimentare agli albori dello stile registico moderno, di cui fu sicuramente padre. Certamente questo non è un film di elevata caratura culturale, tutt’altro, e nemmeno rivoluzionario dal punto di vista tecnico, ma il divertimento è assicurato e per chi, come chi vi scrive, sognava da piccolo di fare il regista è sicuramente un piacere per gli occhi e per lo spirito. Per concludere alcune battute memorabili del film:
– Di chi hai paura? Dei TETESCHI???(Turco a Tommy)
– Ti piacciono i coni?(Mickey a Tommy)
– Si Londra, hai presente? Nebbia, cibo di merda, tempo anche peggio e Mary vaffanculo Poppins!(Avi ai suoi scagnozzi)
– Il fatto che sulla tua pistola ci sia scritto R.E.P.L.I.C.A. e sulla mia DESERT EAGLE 5.0. dovrebbe far capire a te, cazzone, e alle palle mosce che ti porti dietro che hai sbagliato persona.(Tony a Sol e Vinnie)
– Come disse la moglie di Matusalemme dopo una grande scopata, puoi ripetere?(Testarossa al telefono)
– Non capita tutti i giorni, che una donna vergine rimanga incinta. (Testarossa)
– Per me può essere anche Mohammed ti spacco il culo Bruce Lee, ma lui deve andare al tappeto al quarto round!(Testarossa al Turco)
“The Snatch – lo strappo” è uno di quei film che hanno il potere di cambiare in meglio l’umore di chi lo guarda, lo potete trovare su iTunes Movie Store al prezzo di 7,99 euro per l’acquisto in formato standard, 3,99 per il noleggio in HD e 2,99 per il noleggio in formato standard.
Pro: divertente, ben sceneggiato, attori bravissimi.
Contro: è un film esclusivamente fine a se stesso, non ha molti difetti….
Voto : 8