“Sviluppatori si raccontano” puntata 10: Andrea Oliva

Nuovo appuntamento con la nostra nuova rubrica denominata “Sviluppatori si raccontano”, nella quale, periodicamente, pubblicheremo le esperienze di sviluppatori italiani relativamente alla creazione di applicazioni per iPhone. Un modo per conoscere meglio chi sta dietro a titoli che magari utilizziamo tutti i giorni e un modo per far capire agli utenti come si vive “da sviluppatore iPhone”. L’articolo non sarà incentrato sulle tecniche di sviluppo, ma proprio sull’esperienza di vita nel mondo SDK. Oggi è la volta di Andrea Oliva, il giovane sviluppatore di New York Dream.

Salve a tutti,mi chiamo Andrea Oliva e sono un ragazzo di quattordici anni appassionato informatica dalla nascita dell’iPhone 2G, nell’ormai lontano 2007.Ho usato per molti anni un computer Toshiba con sopra Windows Vista,poi sono passato a Seven e infine ho deciso di comprarmi un Mac.Da ora in poi, cambia tutto.Incomincio a pensare che fino ad allora avevo utilizzato i terminali in maniera “passiva” cioè da utente “normale” e facevo cose che potevano fare tutti,cose che richiedevano poca esperienza o qualcosa di più.

E così decido di incominciare a creare qualcosa:incomincio dal Visual Basic, poi Python,HTML, e infine decido di fare il “grande passo” e incomincio a sviluppare qualcosa di semplice per iOS.All’inizio mi sembrava tutto così difficile,complicato, e non riuscivo a spiegarmi molte cose,avevo molti,troppi dubbi.

Ciò mi rendeva nervoso,direi anche arrabbiato e s’innestò in me,addirittura un senso di frustrazione.Non riuscivo a fare ciò che volevo,a raggiungere il mio obbiettivo.Forse ero troppo impegnato, confuso,o distratto, so solo che non riuscivo a sviluppare nulla!Direi che non riuscivo a concentrarmi,non so per quale motivo, quindi dopo circa una settimana di tentativi lascia perdere Xcode e lo sviluppo per iPhone,iOS.

Incominciai a dedicarmi al mondo dell’hacking che stranamente appresi più velocemente rispetto allo sviluppo di app,il tutto grazie ad alcuni amici esperti, che mi insegnarono e mi insegnano tutt’ora molte cose.Dopo un po’ capii che “tutto era collegato” e che dopo aver fatto esperienza con l’hacking avrei potuto incominciare lo sviluppo di qualcosa!E fu esattamente così.All’inizio non riuscivo a creare nulla perchè mi mancavano le basi.Ero ancora un utente “normale” che non conosceva nulla di programmazione (in questo caso più complicata rispetto ai linguaggi precedentemente elencati).

Così dopo aver “giocato” con Xcode per più di un mese, ho incominciato lo sviluppo di una mia applicazione : New York Dream , presente in AppStore a 0.79 centesimi.L’app sta riscuotendo successo per mia fortuna, e sono stato ‘‘ricompensato’’ di tutto il duro lavoro svolto.

Se vi state avvicinando al mondo della programmazione,in particolare per iOS, vi do un consiglio.Non mollate mai, anche quando pensate che non fa per voi! All’inizio è sempre così,bisogna cercare di capire come funziona il tool (Xcode) e il suo linguaggio (Objective – C).

All’inizio sembrerà tutto macchinoso,lento,quasi sgradevole, ma poi imparerete sicuramente.E questa sarà la soddisfazione più grande!

Un saluto agli utenti e lo staff di iPhoneItalia!

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