Si è conclusa da pochi minuti la riunione degli azionisti e degli investitori Apple e, come ampiamente previsto, alla esplicita richiesta di fornire i dati sul piano di successione di Steve Jobs, i dirigenti di Cupertino hanno preferito non rendere pubblica la notizia.
La decisione era nell’aria e d’altronde nessun’altra società avrebbe mai reso pubbliche queste informazioni, ma la richiesta degli investitori era d’obbligo vista la situazione di salute di Steve Jobs. I dirigenti hanno spiegato che un piano di successione è già al vaglio della società, ma che renderlo pubblico non solo favorirebbe la concorrenza, ma sarebbe anche come confermare ufficialmente che Steve Jobs non tornerà più a capo dell’azienda. Cosa, questa, che al momento non è assolutamente vera. Ufficiosamente il nome più probabile per la futura successione rimane quello di Tim Cook.
Alla riunione erano presenti l’81% degli aventi diritto, tra i quali anche personalità importanti come l’ex vice presidente degli Stati Uniti Al Gore. Tra le decisioni prese, sono stati stabiliti i nuovi stipendi per i dirigenti.