A pochi giorni dalla presentazione dell’iPad 2 l’entusiasmo tra gli Apple Victims è a dir poco travolgente. In generale, questo genere di atteggiamento si verifica ogniqualvolta da Cupertino giungono voci circa l’imminente lancio di un nuovo prodotto che sappiamo a priori, quasi fosse un giudizio analitico, sarà “magico e rivoluzionario”. Di fronte a tanta traboccante passione ed incontenibile “non star più nella pelle”, la domanda che siamo portati dunque a rivolgervi è: qual è il segreto di Apple? Sarà forse custodito all’interno di una stanza dalle pareti bianche? E quale sarebbe la vostra reazione se un bislacco Steve Jobs vi concedesse la possibilità di sbirciare tra le mure della sua “fabbrica”? Venite un po’ a guardare…
5 biglietti d’oro per 5 fortunati, questi il passe par tout che apre le porte della fabbrica Apple.
Il povero Charlie (e l’aggettivo in questo caso non è usato in senso metaforico, vedi il capolavoro di Roald Dahl) rientra tra loro.
“Cosa aspettate dunque? Non volete scoprire cosa rende Apple così speciale?”
Alberi dalle cui fronde emergono iPhone 5, iPad racchiusi tra le loro custodie che svolazzano come fossero rondini a primavera, fiumi di prodotti dalla facile installazione.
E poi un isterico Bill Gates che ad ogni costo desidera scoprire perché,
“perché io produco le stesse cose e ad un prezzo minore e la gente non le compra?”.
La risposta a tutti i quesiti di cui sopra, nella stanza segreta. Non ci resta – a questo punto – che invitarvi a godere del video che pubblichiamo di seguito.
L’ingrediente mancante che fa di Apple la “più magica delle aziende” è…