Tutti sappiamo che una delle maggiori potenzialità dell’iPhone è la possibilità di connettersi a Internet tramite Wi-Fi, sfruttando le connessioni wireless. Nonostante questo, Vodafone ha preso una decisione che farà infuriare ancora di più i già abbondantemente delusi clienti italiani: come se non bastassero le tariffe proposte (tra le più alte del mondo, se non le più alte in assoluto), il gestore bloccherà in Italia la connessione degli hot-spot Wi-Fi. L’accesso sarà quindi a pagamento.
Considerando che in Italia è difficile trovare hot-spot Wi-Fi gratuiti e liberi (se non collegandosi ‘a scrocco’ alla rete del vicino che, ingenuamente, viene lasciata senza chiave WPA), poter sfruttare i punti di accesso Vodafone in aeroporti, stazioni, alberghi, ecc. sembrava una risorsa di inestimabile valore.
E invece Vodafone ha deciso di non rendere libero l’accesso ai propri hot-spot, nemmeno per chi acquisterà l’iPhone 3G. Chi vorrà collegarsi senza fili agli hot-spot dovrà pagare una tariffazione a ore, in aggiunta alle già salate tariffe imposte.
Come riporta SetteB.it, a livello mondiale (considerando le 20 nazioni che lanceranno l’iPhone 3G l’11 luglio) solo Vodafone Italia nega esplicitamente l’uso degli hotspot Wi-Fi, One Austria non ne ha, pochi altri (3 Hong Kong, Telnet Messico, Vodafone Nuova Zelanda e Vodafone Portogallo) restano sul vago non precisando ma, la maggior parte, ne consente l’uso gratuito ed illimitato.
Interessante notare come, per una volta, TIM abbia invece adottato una soluzione del tutto opposta, concedendo l’uso gratuito e illimitato dei propri hot-spot ai propri clienti.