A margine della conferenza finanziaria conclusasi poche ore fa, i giornalisti hanno avuto modo di fare alcune domande a Tim Cook, COO di Apple e attuale sostituto di Steve Jobs nell’esercizio delle sue funzioni.
Un giornalista ha chiesto quale sia l’impatto della tragedia avvenuta in Giappone sulle forniture di componenti per i prodotti Apple, e Tim Cook ha risposto che la cosa importante è l’impatto umano, non quello sui materiali, ma che comunque le forniture sono rimaste praticamente invariate, merito proprio dei lavoratori giapponesi, che si sono rimboccati le maniche per risollevarsi il prima possibile.
Inevitabile la domanda su Android, la cui ascesa, dice un giornalista, ricorda quella di Microsoft. I dirigenti Apple hanno risposto di essere tranquilli, poichè anche gli ultimi dati confermano come iOS sia sempre in crescita, soprattutto nel campo delle aziende, rispetto ad Android e che l’approccio integrato del sistema operativo di Apple è sostanzialmente migliore della frammentazione tipica di Android.
Una domanda ha poi riguardato la vicenda legale che coinvolge Apple e Samsung. Tim Cook ha risposto genericamente, affermando che Apple è e rimane il più grande cliente di Samsung per la fornitura di componenti, ma che la divisione mobile dell’azienda è una cosa di versa e superato il segno. Malgrado questo, Apple e Samsung cercheranno di risolvere la questione prima di arrivare in tribunale.
E Steve Jobs? Il CEO di Apple, racconta Tim Cook, continua a lavorare da casa e partecipa attivamente a tutte le più importanti decisioni della società: “Steve non vede l’ora di tornare a lavoro”.