L’industria dei videogiochi è cambiata notevolmente negli ultimi anni, ed include sempre nuove forme di videogames studiati per adattarsi alle caratteristiche di ogni giocatore. Mike Capps, presidente di Unreal Engine, creatrice di Epic Games, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a IndustryGamers comunicando che il vero “pericolo” per le grandi software house all’interno dell’App Store è rappresentato proprio dagli sviluppatori più piccoli e dalle applicazioni da 79 centesimi.
In sostanza, seppur Epic Games sia un’azienda che crede fortemente nel mercato delle applicazioni per iPhone, iPod touch e iPad (basti prendere come esempio il noto Infinity Blade), il suo presidente, vede nelle applicazioni vendue a basso costo un vero e proprio pericolo, oltre che un ostacolo per le software house più grandi.
Secondo Capps il mercato dell’App Store reca grave danno agli sviluppatori di titoli per console fisse, quali Sony, Microsoft, Nintendo, ecc poichè il cliente non riesce a comprendere quale sia la reale differenza tra un titolo da 79 centesimi, sviluppato per essere giocato in mobilità e comunque su dispositivi “limitati”, ed uno dal valore ben più elevato e allo stesso tempo più elaborato.
Il presidente di Epic Games conclude la sua riflessione affermando che “si tratta di un momento strano per l’industria dei videogiochi”, momento che però consente a chiunque di emergere dopo aver avuto una buona idea, anche e soprattutto grazie alla distribuzione di applicazioni a basso costo.
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