iOS 5 secondo CultOfMac e MacPredictions: iCloud come nuovo MobileMe, file manager “iFS” e tanto altro!

Il prossimo mese si terrà negli Stati Uniti la WWDC 2011, un evento organizzato da Apple dedicato a tutti gli sviluppatori di software per iOS e Mac OS X. Le novità si preannunciano come sempre molto interessanti e, seppur si vociferi che l’azienda di Cupertino possa non presentare l’iPhone 5 durante la conferenza di apertura dell’evento – come invece accade di solito – potremmo assistere ad una nuova rivoluzione relativa ad iOS. CultOfMac e MacPredictions hanno pubblicato alcune riflessioni riguardo al nuovo firmware 5.0 che a quanto pare potrebbe includere novità davvero interessanti, tra cui iCloud, come possibile innovazione di MobileMe, e un file manager specifico per i dispositivi iOS.

Tra le novità di iOS 5, i due siti precedentemente menzionati vedono:

  • Un sistema per aprire, copiare e spostare files direttamente dalla Home;
  • L’integrazione con iCloud e il nuovo file manager;
  • Funzione “My Files” per aprire file con determinate applicazioni;
  • Salvataggio manuale dei files in percorsi specifici;
  • Collegamento via Bluetooth tramite NFC.

Vediamo quindi, in dettaglio, tutte queste possibili funzioni e come potrebbero essere integrate in iOS senza snaturarne il funzionamento standard. Ricordiamo che si tratta soltanto di ipotesi, seppur confermate da immagini che restano in ogni caso concept realizzati dagli autori.

1. Apertura, copia e spostamento dei file dalla Home screen

La pagina principale di iOS, la cosiddetta Home, presenta oltre alle icone delle applicazioni un sistema di cartelle che Apple ha implementato a partire da iOS 4, le cosiddette Folders. Tuttavia in questo modo è semplicemente possibile organizzare le proprie applicazioni. Nel mockup mostrato nell’immagine, invece, si suggerisce la possibilità di implementare una soluzione simile alle Folders per “aprire le icone” delle applicazioni, in modo tale da visionare i files associati a quel determinato programma.

La visualizzazione “interna” dell’applicazione potrebbe essere attivata tramite un doppio tap sull’icona e naturalmente risulterebbe funzionante solo con le applicazioni che supportano questa opzione, tipo Note, Memo Vocali e la suite iWork (solo iPad). Grazie a questo sistema potrebbe quindi essere possibile salvare, ad esempio, un messaggio vocale tramite l’apposita applicazione ed aprire lo stesso con un’altro software per modificare la registrazione.

2. iOS integrato con iCloud e con il “file manager” | iFS

Sempre in questa specie di file manager, un icona potrebbe indicare quale sia la provenienza del file, ovvero se lo stesso è situato su iCloud (possibile nome del nuovo servizio che Apple si prepara a lanciare) oppure in locale sull’iPhone. Questo consentirebbe anche di salvare un nuovo file creato su iOS e quindi sincronizzarlo automaticamente con iCloud (l’utente potrà selezionare se attivare la sincronia solo su rete WiFi o anche in 3G, in modo tale da gestire il traffico dati del proprio iPhone in base alle esigenze).

Un file sincronizzato su iCloud potrebbe quindi essere aperto da qualsiasi device iOS registrato, non solo da quello su cui è stato creato o memorizzato. L’utente potrà archiviare online il file in questione premendo sul simbolo della nuvola presente a destra dell’etichetta; premendo su di esso, invece, il documento verrà aperto, a prescindere dal fatto che sia stato salvato in locale oppure su iCloud.

iCloud potrebbe integrarsi anche in altre applicazioni, ad esempio Immagini, per consentire l’upload e lo storage online di fotografie ed immagini, eliminando così la necessità di dover ricorrere ad un’apposita applicazione come accade invece con MobileMe Gallery. Stesso discorso per l’applicazione iPod e per la libreria musicale che l’utente potrà riprodurre in streaming sempre tramite iCloud. Si tratterebbe di un servizio molto simile a Spotify ma in grado di funzionare solo con la libreria iTunes dell’utente.

Se – ipotizzano gli autori della riflessione – i servizi iCloud potrebbero essere gratuiti, poichè integrati in iOS 5, i servizi musicali saranno probabilmente a pagamento e potrebbero includere alcuni extra in termini di spazio per l’archiviazione di foto e video. Essendo parte del nuovo MobileMe, i servizi iCloud potrebbero essere disponibili tramite web-app (iPod) o applicazioni già presenti ma che verranno migliorate (Immagini).

3. Funzione “My Files” per aprire file con determinate applicazioni

Attualmente, quando si inserisce un’immagine in iWork per iPad, l’unica opzione è quella di selezionare il file dalla libreria fotografica. Un vero punto di forza di iWork per Mac è invece l’elevata compatibilità del software con diversi formati multimediali. Non solo foto, ma anche altre tipologie di file immagine quali PDF, grafici, PNG trasparenti, e layer realizzati con Photoshop.

Con l’introduzione di iFS – descritto al punto uno – gli sviluppatori di applicazioni di terze parti potrebbero includere una nuova funzione per richiamare “My Files”, un piccolo browser interno all’applicazione per selezionare una qualsiasi immagine (o file in genere) presente sul dispositivo, per utilizzarlo con l’applicazione aperta, indipendentemente dal fatto che questi documenti siano stati salvati su iCloud o in locale.

In questo modo, ad esempio, sarebbe possibile aggiungere una foto ad una mail durante la digitazione del messaggio, senza dover necessariamente aprire l’applicazione Immagini per copiare/condividere la stessa (funzione simile a quella attivabile con PhotoMail, tweak per iPhone jailbroken).

4. Salvataggio manuale dei files in percorsi specifici

Una comodità presente in iOS è quella che il sistema operativo e le applicazioni compatibili con esso si occupano in maniera del tutto anonima e tacita del salvataggio dei files generati o aggiornati. Tuttavia, nel caso in cui l’utente voglia specificare una directory di salvataggio specifica (ad esempio un allegato scaricato con Mail) ciò si rivelerebbe impossibile.

Con My Files, descritto in precedenza, questo diventerebbe possibile. Di default i nuovi files verrebbero salvati automaticamente nella directory principale dell’applicazione, ma sarebbe comunque presente un’opzione “Salva come…” che consentirebbe di specificare il nome e la posizione in cui archiviare il documento. Funzione molto utile per organizzare al meglio i propri files.

5. Collegamento via Bluetooth tramite NFC

Non molto tempo fa, Apple ha respinto l’opzione di implementare l’NFC nell’iPhone 5 per effettuare pagamenti tramite carta di credito. Tuttavia, questa stessa tecnologia di base potrebbe trovare nuove applicazioni in iOS 5, ad esempio per facilitare le comunicazioni ma soprattutto il collegamento via Bluetooth tra due o più dispositivi o accessori.

Questo consentirebbe di connettere automaticamente due terminali tramite Bluetooth, senza dover necessariamente attivare il protocollo di connessione, abbinare i due dispositivi, inserire un pin di attivazione, ecc. Soluzione che potrebbe rientrare pienamente nella filosofia di Apple, che tende sempre a semplificare una serie di azioni rendendole più veloci e pratiche per tutti.

Potrebbe quindi essere possibile la condivisione di files presenti su iOS direttamente dalla Home screen dell’iPhone. Basterà selezionare il file in questione e premere sul nome di uno dei dispositivi presenti nelle circostanze, i quali potranno a loro volta accettare o rifiutare tramite l’apposito pop-up che comparirà sullo schermo.

Questa soluzione potrebbe essere presente sia nelle applicazioni native, sia in quelle di terze parti che supportano il trasferimento via bluetooth anche su altri sistemi operativi mobile, ad esempio Android, e con Mac aggiornati con le ultime versioni di Lion.

iOS 5 sarà davvero così?

Vi abbiamo riportato semplici ipotesi, speculazioni e auspici. Al momento non si hanno dettagli concreti sulle novità di iOS 5, e non siamo ancora in possesso di immagini e screenshot del nuovo firmware. Ad ogni modo, ne sapremo sicuramente di più dopo il WWDC 2011, specialmente quando Apple inizierà a rilasciare le prime versioni beta di iOS 5 che iPhoneItalia proverà e recensirà in anteprima per voi.

Vi piacerebbe un iOS 5 con queste nuove funzioni oppure preferireste altre caratteristiche?

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