Nella giornata di ieri, lunedì 30 maggio, ci siamo recati presso il Best Western Hotel City di Torino, dove si è svolto il primo workshop voluto e organizzato da devAPP.it, la più grande community italiana di programmazione iOS. Con questo articolo abbiamo intenzione di informarvi circa lo sviluppo del workshop che è ruotato intorno ad un’unica tematica: CoreData.
In sala, gremita di giovani programmatori, la concentrazione é massima, ma il clima distensivo. Al tavolo Rino Picardi, Admin Founder di devAPP.it, e Costantino Pistagna, sviluppatore e trainer iOS.
Ore 10:30, cominciamo.
Il docente ci annuncia gli obiettivi del workshop e ci comunica che la parte teorica del corso sarà intervallata da parti pratiche, nello specifico verranno proposti 4 esempi completi.
Il primo argomento affrontato è relativo a SQL Lite, procediamo quindi entrando nel merito di CoreData, framework visuale per la gestione dei dati e della loro persistenza.
Perché CoreData? Le motivazioni sono molteplici, Pistagna ci spiega che esso consente agli sviluppatori di:
– utilizzare e creare un database relazionale
– eseguire la convalida di record automaticamente
– eseguire query SQL Lite
– interagire con SQL in Objective-C
– nessuna preoccupazione di connessioni al database
– nessuna gestione dello schema del DB
– simile a molte soluzioni ORM
Ore 11:30, coffee break. In questo momento di “networking” tra developers ne approfittiamo per scambiare quattro chiacchiere con loro. La partecipazione al workshop è decisamente attiva.
Ore 11:45, riprendiamo ad ascoltare ciò che ci viene spiegato. Nonostante gli argomenti siano piuttosto complessi, il team di devAPP si dimostra estremamente abile nel dissipare in maniera lineare e semplice tutti i dubbi e le domande ad esso rivolte.
Ci interrompiamo quindi per la pausa pranzo, durante la quale gli sviluppatori continuano a confrontarsi, poi ripartiamo con la seconda parte del workshop.
E’ affascinante notare come i ragazzi di devAPP, sebbene per sei lunghissime ore si sia parlato di un’unica tematica, siano riusciti a tenere alta la concentrazione dei partecipanti.
A fine giornata è stato consegnato a ciascuno di loro un attestato di frequenza.
Nella sala di questo hotel 4 stelle nel cuore di Torino, si respira aria di soddisfatta complicità.
Intervista ai partecipanti
Decidiamo quindi di rivolgere alcune domande a caldo ai ragazzi che si sono immersi con noi oggi nei più profondi abissi della programmazione iOS. Riportiamo di seguito le interviste proposte.
- Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a seguire questo workshop?
Andrea Perino – Cercavo delle informazioni mirate e puntuali sulla gestione di basi di dati su iOS, vantaggi e svantaggi.
Maurizio Bonavia – La motivazione principale è stata la passione per lo sviluppo, non sono del mestiere ed il mio è (al momento) per lo più un hobby, ma vorrei imparare sempre qualcosa di nuovo.
Dario Ricci – L’idea di prendere parte a questo workshop nasce dal momento che l’azienda per la quale lavoro è interessata allo sviluppo di applicazioni iPhone ed iPad ed un corso di questo genere risulta molto utile allo scopo di conoscere le funzioni di CoreData in un tempo relativamente breve.
Djamil Secco – Il mondo dello sviluppo su iOS mi appassiona, e dopo aver studiato vari tutorials sul sito di devAPP (a cui sono arrivato dal sito di BUBIDEV) non potevo perdermi questo workshop.
Ignazio Calò – CoreData è un argomento parecchio complesso, studiarlo da zero con la documentazione Apple richiede del tempo ed ha una curva di apprendimento piuttosto ripida, per questo motivo non mi ero ancora deciso ad usarlo nelle mie applicazioni. Quando ho visto però la possibilità di sostituire ore sulla documentazione e sui libri libri con una giornata in aula con un docente italiano a disposizione, non ci ho pensato due volte e mi sono subito iscritto.
- Puoi svelarci quelle che sono le tue prime impressioni in merito?
Andrea Perino – Sono rimasto moto soddisfatto, centrato l’argomento senza perdersi in inutili discorsi.
Maurizio Bonavia – Il workshop mi è sembrato ben organizzato e le spiegazioni chiare con grande disponibilità alla discussione nelle domande più “difficili” (e vi garantisco che non è da tutti, non è il primo workshop che seguo). In più, dare i sorgenti degli esempi/esercizi svolti durante il corso è sempre una cosa gradita soprattutto per chi ha poco esperienza come me, che può avere del codice funzionante di riferimento da consultare.
Djamil Secco – Le prime impressioni su questo workshop sono state ottime, persone simpatiche, preparate e professionali!
Andrea Cappellotto – Sono estremamente contento di come è stato organizzato questo evento, soprattutto considerato che si tratta del primo.
Ignazio Calò – Assolutamente positive, ma non soltanto dal punto di vista esclusivamente tecnico, ma anche tutto il resto: l’organizzazione, gli altri partecipanti… è stata un ottima occasione per “fare networking” come si dice in gergo… espandere la rete di conoscenze.
- Consiglieresti ai tuoi colleghi di partecipare ad un evento di questo genere?
Andrea Perino – Assolutamente si!
Maurizio Bonavia – Sì sicuramente, per chi non ha troppa dimestichezza con lo sviluppo di software questi corsi sono una manna.
Djamil Secco – Certo che sì, lo consiglierei a tutti!!!!
Andrea Busi – Non posso che sostenere l’importanza di un evento di questo genere, assolutamente consigliato!
Ignazio Calò – Si, facendo però attenzione ai prerequisiti dichiarati. Costantino Pistagna è stato molto bravo a non lasciare nessuno indietro, ma ho notato che qualcuno forse non aveva dato molto peso al fatto che si trattasse di un workshop avanzato, che richiede quindi un certo background di conoscenze.
- Immagino tu sia un utente di devAPP.it, ti reputi soddisfatto circa il servizio che questa community offre?
Andrea Perino – Si, veramente si.
Maurizio Bonavia – Sono utente devAPP, ma solo come lettore al momento; in ogni caso è un’ottima fonte di consigli a tutti i livelli.
Dario Ricci – Ho scoperto devAPP ed imparato grazie ad esso parecchie cose; mi reputo soddisfatto!
Djamil Secco – Sono assolutamente soddisfatto, anzi vedro’ di fare in modo di collaborare con loro per quanto possibile!
Ignazio Calò – Il forum è un’ottima risorsa, gli articoli sono sempre molto interessanti anche se spesso un pò “slegati” tra di loro, forse si sente la mancanza di qualcosa di organico sulla programmazione per iOS, ma sono sicuro che gli autori ci stiano già pensando.
Per concludere, il mio grazie ai ragazzi di devAPP e a tutti i partecipanti per la straordinaria disponibilità dimostrata.