L’altro giorno abbiamo parlato di mjoy e della sua rimozione da AppStore. Oggi ci sono importanti sviluppi sulla vicenda.
Infatti sembra che l’app non sia stata rimossa a causa di proteste degli operatori mobili, ma per infrangimento di copyright.
Lo sviluppatore è infatti una persona esterna ed indipendente all’azienda, che ha usato il loro marchio e ha usufruito del loro servizio senza chiedere alcun permesso o licenza.
Inoltre in un primo momento l’app era addirittura a pagamento; lo sviluppatore ha quindi guadagnato del lavoro di altri.
Tuttavia, gli sviluppatori di mjoy hanno dichiarato di essere interessati al mondo iPhone, e che si dedicheranno alla produzione di una app che permetta di usufruire del servizio. Intanto fanno sapere che la versione web di mjoy può essere utilizzata tranquillamente tramite Safari, essendo ottimizzata per il nostro melafonino.
La notizia si è saputa grazie ad un colloquio avuto tra iSpazio e il responsabile di mojoy.