7 Stories: 7 personaggi in cerca di un gameplay – la recensione di iPhoneItalia

7 Stories è un esperimento interessante, in fatto di RPG. Potenzialmente molto innovativo, il gioco intriga con la sua offerta di sette storie parallele che si intrecciano tra di loro. Peccato che deluda le aspettative con un’esecuzione assolutamente nella norma: il gioco risulti parecchio superficiale, sia nel gameplay che nella realizzazione tecnica.

7 Stories rappresenta, nel suo gameplay, un classico RPG. All’inizio del gioco scegliamo un personaggio tra i 7 disponibili, tutti parecchio diversi tra di loro. In realtà tutti i personaggi sono poco più che dei clichè: abbiamo il Dragone, un soldato addestrato fin da bambino, in cerca di vendetta per la famiglia sterminata; il Pirata del cielo, una specie di Han Solo in salsa fantasy, avventuroso e venale, con la battuta pronta e una spada affilata. La Driade rappresenta il gentil sesso, e la sua missione è ribilanciare il mondo, in piena crisi climatica (perchè un po’ di attualità, si sa, non guasta mai!). E non mancano i personaggi magici, come il Genio, superstite di un’antica civiltà; o l’Elfo di nobili e antiche origini. A completare il plotone degli eroi, un Alchimista alla ricerca del sapere e una specie di Death Knight in cerca di redenzione.

Questi sette eroi vengono scelti da un re in procinto di andare in pensione per prendere il suo posto, e come prova finale devono recuperare le quattro sfere elementali che sono andate perse e la cui sparizione ha portato a scompensi in giro per il mondo. Nulla di originale, ma con una simile varietà le premesse per un gioco davvero fuori dal comune c’erano: se le trame non erano nulla di rivoluzionario, 7 Stories poteva essere un esperimento unico, se non in termini di narrazione, almeno per quanto riguardava il gameplay. Invece è un gioco di ruolo assolutamente classico.

Dopo la scelta iniziale del personaggio le variazioni sono più o meno inesistenti. Certo, si possono reclutare gli altri personaggi e a seconda di chi si scegli si ottengono combinazioni e dialoghi differenti, ma le varianti finisco quasi subito e non regalano alcuno sviluppo originale in termini di sviluppo della storia. Oltretutto in due o tre ore il gioco si conclude! Certo, è possibile selezionare un nuovo personaggio e ricominciare da capo, ma le variazioni sono davvero minime: qualche dialogo differente, qualche rivelazione sul retroscena… Ma nulla che giustifichi la ripetitività del gioco.


Collezionare le 4 sfere elementali porta i giocatori in giro per un mondo caratterizzato da ambientazioni abbastanza diverse, a cui si riesce ad avere accesso man mano: foreste, deserti, aree ghiacciate, città e ovviamente, dungeon e torri di vario tipo. Come in ogni gioco di ruolo che si rispetti sono presenti gli odiosi combattimenti casuali, per fortuna in quantità non eccessive; i boss finali (che richiedono l’uso di un po’ di strategia in più per essere battuti; e alcune semplici scene di intermezzo che portano avanti al storia.

Il sistema di combattimento è assolutamente nella norma dei giochi di ruolo a turni vecchio stile, e ricalca in maniera quasi identica quello dei primissimi Final Fantasy: un menù a tendina in cui possiamo scegliere il tipo di attacco, le abilità da usare, gli oggetti o eventualmente la fuga. Ogni personaggio ha ovviamente delle caratteristiche e degli attacchi differenti, che portano a cambiare leggermente strategia a seconda del caso, ma sia i mostri che si incontrano che le situazioni sono decisamente standard e non sono minimamente in grado di riservare sorprese.


L’esecuzione tecnica del gioco è altrettanto semplice, ma ben fatta. Non viene supportato il display retina, ma ambientazioni e personaggi sono ben realizzati, con un gradevolissimo stile retro, e risultano sempre ben definiti e fluidi. Anche le musiche sono decisamente gradevoli (anche se non troppo varie).

7 Stories è un gioco, in sostanza, gradevole, ma assolutamente lacunoso. Non dovrebbe offrire solo qualcosa di più, in termini quantitativi (più ambientazioni e più ore di gioco) ma anche in termini di complessità e profondità dell’azione e del gameplay. Allo stato attuale la cosa che colpisce di più un appassionato di GDR è la grande superficialità: questo gioco sembra un puzzle di elementi desunti da titoli classici e ricomposti insieme a creare qualcosa che di unico ha, purtroppo, slo la premessa.

E’ un vero peccato che con delle premesse ricche ed originali come quelle di 7 Stories l’esecuzione finale sia poi così semplicistica e affrettata. Con un po’ di lavoro in più questo sarebbe stato un titolo davvero interessante. Allo stato attuale è consigliabile solo ai veri appassionati di giochi di Ruolo classici, in cerca della loro “dose” mensile di combattimenti a turni, incontri casuali e sfere da collezionare.

7 Stories è disponibile su App Store a 2,39 €

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