“Snoring U”: un valido compagno per i russatori

Da qualche tempo è presente su AppStore “Snoring U”, un’applicazione interessante, che pur non risolvendo il problema del russamento (almeno non in tutti i casi), offre un valido sistema di monitoraggio.

Fermo restando che per qualsiasi problematica relativa alla salute, la cosa migliore da fare è sempre rivolgersi a medici specialisti, oggi vediamo insieme questa applicazione (acquistabile in versione universale al prezzo di 3,99 Euro su AppStore) che con tutti gli ovvi limiti del caso, si rivela essere quantomeno ben realizzata. A differenza della maggior parte delle applicazioni e rimedi di questo tipo contro il russamento, “Snoring U” non promette ciò che non può mantenere.

Una volta avviata l’applicazione, selezionando la voce “Help”, i programmatori mettono subito in chiaro le cose: “Snoring U” può funzionare in alcuni casi (ad esempio se siete tra coloro a cui per smettere di russare, basta un piccolo segnale che vi faccia cambiare posizione), ma non pretende di essere una soluzione definitiva al problema del russamento. Fatta questa doverosa premessa, bisogna comunque dire che “Snoring U” è un programma davvero ben fatto, ricco di opzioni, che non in tutti i casi potrà risolvere il vostro problema, ma che in ogni caso vi offrirà numerosi strumenti per conoscere meglio il russamento.

Come funziona? “Snoring U” svolge principalmente due tipologie di operazioni:

1-Monitorare (e registrare) i suoni nella vostra stanza;

2-Avvisarvi con un segnale (sia sonoro che vibrante), qualora il rumore da voi prodotto durante il sonno subisse un aumento notevole (che caratterizza ovviamente il russamento);

Fermo restando che se soffrite di questo problema, la soluzione migliore è sempre e comunque quella di consultare uno specialista in otorinolaringoiatria, bisogna ammettere che “Snoring U” si rivela essere un utile compagno di dormite.

Vediamo insieme come funziona questa particolare applicazione. Dalla schermata principale di “Snoring U” potremo accedere a varie opzioni, compresa la voce “Settings”, che è la prima che vi consiglio di consultare e che adesso vedremo insieme. Una volta selezionata questa voce si aprirà un menù con numerose opzioni:

1-Dynamic Threshold: attivando questa opzione potrete selezionare la modalità di rilevamento “soglia sonora” che l’applicazione utilizzerà durante la sessione di monitoraggio. La sopracitata “soglia sonora” è in sostanza l’intensità massima di suono ritenuta “normale”: una volta superata questa “soglia” l’applicazione vi avviserà (sempre che abbiate selezionato la modalità di avviso e non solo quella di monitoraggio) attraverso un segnale audio o una vibrazione (potrete scegliere e personalizzare le modalità di avviso). Se attiverete la funzione “Dynamic Threshold” la soglia tollerata cambierà in maniera dinamica durante la sessione di monitoraggio, tenendo conto dell’ambiente sonoro in tempo reale.

Se invece disattiverete l’opzione “Dynamic Threshold” compariranno opzioni aggiuntive per la personalizzazione della soglia tollerata: se ad esempio siete soliti muovervi molto nel sonno, o il vostro respiro è di norma piuttosto profondo, potrebbe essere una buona idea definire una soglia massima tollerata a livelli medio alti. La scala di intensità sonora utilizzata in “Snoring U” va da zero a 10;

2-Themes: opzione trascurabile, introdotta nell’ultimo aggiornamento, che consente di cambiare lo sfondo della schermata principale dell’applicazione;

3-Nudge Vibration: attivando questa opzione il vostro iPhone vibrerà ogni qualvolta la soglia sonora tollerata verrà superata;

4-Play Nudge Sound: attivando questa opzione il vostro iPhone riprodurrà un effetto audio ogni qualvolta la soglia sonora tollerata verrà superata. Attivando questa opzione si aprirà un corposo menù per consentirvi di personalizzare gli avvisi sonori. Sono presenti di base quattro effetti sonori, ma la cosa più interessante è il fatto di poter registrare un avviso personalizzato di vostro gradimento (potrete creare il vostro avviso selezionando la voce “Create New Nudge”).

Una volta selezionato l’avviso sonoro che più vi aggrada, potrete regolare il volume dell’avviso e, caratteristica molto interessante, selezionare il numero massimo di volte che un superamento della soglia massima tollerata sarà consentito prima di riprodurre un avviso: così facendo semplici spostamenti nel letto, colpi di tosse e via discorrendo non faranno scattare l’avviso, mentre il russamento protratto nel tempo si (la scala in questo caso può essere impostata da uno a cento, un valore ragionevole per la causa è intorno al cinque/otto).

è possibile utilizzare l’applicazione anche con le cuffie, così facendo gli avvisi sonori verranno sentiti solamente da voi e non dalla/dal vostra/o partner. A questo punto potrete avviare il monitoraggio, posare l’iPhone sul comodino e iniziare a dormire. Una volta avviato il monitoraggio premendo il tasto “start” vi verranno offerte tre opzioni di monitoraggio:

-“No Record”: Modalità che registrerà le variazioni sonore durante la sessione di monitoraggio trascrivendole in un grafico, senza però effettuare una registrazione audio;

-“Low Quality Record”: Oltre alla trascrizione grafica, questa modalità registrerà un clip audio di bassa qualità dell’intera sessione monitorata. Per una sessione di circa otto ore è prevista la registrazione di un file di circa 100Mb. La qualità audio di questa modalità è comunque più che sufficiente per ascoltare nitidamente i suoni registrati;

-“Medium Quality Record”: Oltre alla trascrizione grafica, questa modalità registrerà un clip audio di qualità media dell’intera sessione monitorata. Per una sessione di circa otto ore è prevista la registrazione di un file di circa 500Mb. La qualità audio di questa modalità è decisamente alta e permette di ascoltare i suoni registrati in maniera ottimale;

Una volta avviato il monitoraggio potrete mettere l’iPhone in “sleep mode” senza problemi, “Snoring U” continuerà la registrazione senza intoppi. Il consumo di batteria per una sessione di monitoraggio di circa 8 ore è del 25/30%, quindi decisamente accettabile. Quando vi sveglierete dovrete semplicementre premere il tasto “Stop” presente nella videata dell’applicazione.

A questo punto, per consultare la sessione appena registrata dovrete selezionare la voce “History”: vi apparirà una lista con tutte le sessioni monitorate, ordinate per data. Accanto ad ogni sessione registrata verà indicata anche la durata della sessione e il quantitativo di Mb occupati dalla stessa.

Cliccando su una sessione aprirete una schermata ricca di interessanti statistiche: ora di inizio e fine della sessione registrata, lunghezza della sessione, livello di rumore medio prodotto durante il monitoraggio, livello medio della soglia di tolleranza (nel caso aveste selezionato la modalità dinamica), numero di avvisi riprodotti, numero di volte in cui la soglia tollerata è stata superata.

è inoltre possibile visualizzare il grafico della sessione monitorata premendo “See graph”. Così facendo vi apparirà una videata raffigurante il diagramma relativo alla sessione monitorata così strutturata:

-La linea blu del grafico rappresenta il suono;

-La linea rossa rappresenta la “soglia massima tollerata”;

-I segnaposto verdi indicheranno un’azione avviata dall’utente (come ad esempio l’avvio dell’applicazione, oppure la messa in “pausa”);

-I segnaposto rossi indicheranno un’azione avviata da “Snoring U” (come ad esempio la riproduzione degli avvisi);

è possibile ingrandire il grafico a piacimento e ascoltare la sessione registrata premendo il tasto “play” posizionato centralmente, nella parte bassa dello schermo. Potrete anche spedire il grafico via mail.

Concludendo: un’applicazione realizzata con estrema cura, ricca di opzioni e possibilità di personalizzazione, che di certo non risolverà del tutto il problema del russamento (in alcuni casi comunque può rivelarsi efficace, soprattutto se vi basta qualche parola per girarvi nel letto in una posizione diversa), ma che offre un valido sistema di rilevazione dell’attività sonora notturna.

“Snoring U” è acquistabile in versione universale al prezzo di 3,99 Euro su AppStore, in lingua inglese. Per chi fosse interessato unicamente alla parte relativa al monitoraggio, la stessa software house ha pubblicato “Sleeping U” (disponibile su AppStore al prezzo di 1,59 Euro).

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