Con queste poche parole, P0sixninja, fondatore del Chronic-Dev Team, ha risposto su Twitter all’account ufficiale di MyGreatFest, il primo evento dedicato interamente al mondo del jailbreak che si terrà a Londra a settembre, dichiarando che Comex, attualmente al lavoro su JailbreakMe 3.0 per iPad 2 e per gli altri dispositivi, ha “sotto controllo” anche il jailbreak per il nuovo iPhone 5.
Come è possibile tutto ciò? L’ipotesi è una sola, anche se più volte smentita dai diretti interessati: Comex potrebbe aver trovato un exploit nella bootrom del processore A5 che consentirebbe quindi l’esecuzione del jailbreak sia su iPad 2 che su tutti i nuovi dispositivi iOS che verranno rilasciati entro fine anno da Apple, incluso ovviamente l’iPhone 5.
Già un anno fa la situazione era molto simile: il Chronic-Dev Team aveva infatti ottenuto, grazie all’aiuto di Pod2G, il famoso exploit denominato SHAtter, il quale avrebbe dovuto assicurare il jailbreak per tutti i dispositivi A4 di Apple. Il Chronic-Dev scelse poi di preservare questo exploit per utilizzarlo con i dispositivi di quinta generazione ma, a causa di vicende diverse, il codice di SHAtter fu reso pubblico e risulta praticamente inutilizzabile allo stato attuale.
Non ci resta che attendere ulteriori informazioni in merito da Comex, confidando anche in un rilascio celere di JailbreakMe 3.0, che ricordiamo dovrebbe avvenire – stando all’ETA pubblicata dall’hacker – tra oggi e domani.
Ricordiamo, infine, che secondo le ultime indiscrezioni l’iPhone 5 verrà presentato e lanciato ad agosto.
Grazie il_lazza per la segnalazione via Twitter!