Il Film della settimana scelto da iPhoneItalia #35: la recensione di “Rapunzel” (2010) [iTunes Movie]

Torna la rubrica con i migliori film dell’iTunes Movie Store, in collaborazione con jtzmovies.it, così da poter dare agli utenti consigli sui titoli da acquistare o noleggiare. Oggi vi presentiamo “Rapunzel” (2010), diretto da Nathan Greno e Byron Howard e doppiato nella versione italiana da Laura Chiatti e da Gianpaolo Morelli. Il film ha avuto un successo strpitoso al botteghino (Budget iniziale 260 milioni di Dollari, incasso globale 600 milioni di Dollari), un ottimo riscontro di critica (rotten tomatoes rate 89% con una media voto 7,5/10 su 179 recensioni) ma poche nomination ai festival internazionali (solo la nomination agli Oscar come miglior canzone).

 

Avvicinandosi al giorno del suo diciottesimo compleanno, Rapunzel, ragazza dai lunghissimi capelli biondi dalle proprietà curative, chiederà come regalo alla madre di poter finalmente uscire per la prima volta dalla torre che la tiene custodita, solo per vedere da vicino le tante lanterne che vengono liberate in volo ogni anno per il giorno del suo compleanno, ricevendo come risposta un secco no. Ma il destino farà si che un giorno Flynn Raider, giovane e affascinante ladro,  fuggendo dalle guardie del regno, si troverà casualmente a nascondersi nella torre. L’incontro tra i due si concluderà con l’accordo di accompagnare Rapunzel fino alla capitale del regno per assistere dal vivo alla grande festa delle lanterne. Il viaggio si trasformerà in un’avventura che farà scoprire alla ragazza le proprie nobili origini e il segreto che si cela dietro la sua lunga chioma bionda.

Il cinquantesimo film “Classico” di animazione Disney nasce, come produzione, addirittura 6 anni prima della sua uscita cinematografica, nel 2004, con un concept molto differente dal risultato finale, visto che doveva essere una sorta di parodia della fiaba Raperonzolo originale. Dopo un cambio alla regia, una completa rivisitazione dei disegni (e della tecnica usata) e circa 150 milioni di Dollari spesi, la Disney decise di cambiare completamente rotta, con un prodotto molto simile ai vecchi classici, arrivando alla cifra di spesa record di ben 260 milioni di dollari. D’altronde in un intervista, uno dei due registi, Byron Howard, confessò che Raperonzolo era presente in una lista di personaggi, stilata addirittura da Walt Disney in persona negli anni ‘30, in cui erano scritte le fiabe su cui sarebbero stati ricavati film. Proprio per questo, e per la celebrazione del cinquantesimo film, si

decise di cambiare rotta e di tornare ad uno stile più vicino ai vecchi classici, usando una storia proprio dei Fratelli Grimm, autori di tante fiabe riprese dalla famosa casa di produzione, tra cui Biancaneve, primo film in assoluto della Disney. “Rapunzel” riprende solo in parte la storia originale, adattandola nella caratterizzazione dei personaggi verso tempi più attuali. La protagonista infatti è una ragazza con un carattere moderno e un temperamento molto forte, che non sta con le mani in mano aspettando di essere salvata dal principe azzurro. E’ lei che prende l’iniziativa, arrivando a ricattare l’affascinante Flynn Raider per farsi accompagnare verso il suo sogno. Il film risulta divertentissimo, soprattutto in alcune scene, su tutte quella dentro la taverna, ma riesce anche ad emozionare, con una storia d’amore d’altri tempi, tra castelli, re, regine e incantesimi.

La romanticità della scena in barca in cui i due sono circondati dalle lanterne è di impatto notevole e rispecchia le celebri parole del grande Disney: “Per ogni risata ci deve essere una lacrima”. In ogni grande classico animato poi, non mancano personaggi secondari o compagni di avventura di alto spessore, ed anche in questo film il cavallo risulta essere uno dei componenti più azzeccati che, con i suoi battibecchi con Flynn Raider, farà sorridere compiaciuti anche i più grandi. La storia è a lieto fine, come Disney impone, ma questo non vuol dire che non sia avvincente e divertente, riproponendo quel buonismo che aveva un po’ annoiato tempo fa, ma di cui alla fine sentivamo tanto la mancanza. Per concludere, non possiamo che consigliare vivamente la visione di questo film, chiaramente ai più piccini, ma anche ai più grandi che con questo cartone potranno fare un tuffo nella propria infanzia. Notevoli anche i doppiaggi di Laura Chiatti (Rapunzel) e Giampaolo “Ispettore Coliandro” Morelli (Flynn Raider).

Potete trovare “Rapunzel” nell’iTunes Movie Store al prezzo di 13,99 per l’acquisto nella versione standard, ed al prezzo di 16,99 per la versione HD, non è previsto per il momento il noleggio.

 

Pro: forma di racconto innovativa, ma basato su una storia classica, personaggi molto simpatici, scene musical molto divertenti.

Contro: è una storia a lieto fine quindi se volete qualcosa di speciale andate a guardare un’altro film, a volte è un pò troppo rivolto solo ai bambini.

Voto: 7

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