Gli appassionati di vino certamente sapranno che l’Italia, anche da questo punto di vista, è una terra ricca e prelibata. Sono infatti sparse più o meno in tutte le regioni delle ottime aziende vitivinicole che producono altrettanti vini pregiati. Ciò nonostante, forse proprio a causa della notevole quantità di produttori e prodotti, anche gli appassionati non sempre li conoscono tutti. A tal fine ed anche per “istruire” coloro che volessero avvicinarsi alla degustazione, potrebbe tornare utile l’applicazione che vi segnaliamo qui.
Annuario dei migliori vini italiani, disponibile su App Store per 4,99 euro, consentirà a tutti gli appassionati di non essere più impreparati in enoteca davanti a una fila di bottiglie, o al ristorante di fronte ad una carta dei vini.
Secondo la descrizione ufficiale, l’applicazione è uno strumento fondamentale e completo per appassionati, operatori e astemi: è uno dei più completi database annuale dei vini italiani e consente al consumatore di operare scelte consapevoli premiando la passione per il vino di qualità. In ogni momento e a portata di touch – in un negozio, al ristorante, in viaggio – si potranno avere tutti gli strumenti per paragonare il prezzo delle bottiglie e valutare la qualità del contenuto.
La ricerca dei vini è facile e l’utente può compararli come vuole, con grande semplicità, usando qualsiasi criterio di classificazione (piacevolezza, consistenza, equilibrio, integrità, rapporto valore/prezzo, rapporto qualità/quantità, facilità con cui si reperiscono nel mercato italiano, etc.)
L’edizione 2012 contiene:
- 11.301 vini degustati e descritti ed altrettanti abbinamenti consigliati vino-cibo;
- 1.993 aziende vinicole presentate;
- 45.204 valutazioni degustative espresse in centesimi;
- 1.199 commenti conclusivi di Luca Maroni sulla produzione complessiva dell’azienda;
- segnalazione delle aziende con attività di agriturismo;
- possibilità di salvare i propri vini preferiti con i risultati dei propri assaggi.
Il metodo di degustazione applicato, illustrato con chiarezza nell’app, si basa sul principio che la qualità del vino è la piacevolezza del suo sapore. Il metodo è immediatamente replicabile da ogni utente e necessita solo di amore per il vino.
Nessuno si sentirà più inadeguato o privo di preparazione o di cultura davanti ad una bottiglia: basterà lasciare che i sensi prendano il sopravvento e accostarsi al vino permettendo che il vino stesso parli.
Non a caso Luca Maroni ha scritto la voce “Degustazione del Vino” per l’Enciclopedia Italiana Treccani.
E’ bene sottolineare quanto specificato dagli sviluppatori e cioè che per la grande quantità di dati presenti, per un adeguato funzionamento è necessario almeno un iPhone 3GS.
Chi fosse interessato può visionare altri screenshot e/o procedere al download da App Store direttamente da questo link!