Due applicazioni per iPhone ai primi posti di una competizione nazionale americana sulla sicurezza ed emergenza per giovani adulti.
Nella competizione americana “Apps Against Abuse Technology Challenge,” c’erano un totale di 33 partecipanti, ma i primi due posti sono andati ad altrettante applicazioni per iPhone. Si tratta di “OnWatch” e “Circle of 6”: entrambe saranno disponibili sull’App Store americano ad inizio 2012, mentre non sappiamo se e quando verranno rilasciate nello store italiano. Nel frattempo vediamo di che si tratta, eventualmente per ispirare programmatori locali allo sviluppo di applicazioni simili.
OnWatch è progettata per aiutare giovani adulti (maggiormente a rischio di violenze sessuali e abusi) e si propone di metterli in contatto “istantaneamente ed in modo discreto” con amici fidati o familiari. Una delle funzioni è denominata “Watch my Back” (guardami la schiena) e mediante essa i giovani utenti potranno impostare un messaggio con un timer (che potranno eventualmente disabilitare se non più necessario). Il messaggio esemplificativo, pre-impostato per l’invio dopo 4 ore, recita: “Party all’Alpha-Beta-Delta, potrei essere in pericolo!. Chiamami, poi chiama la sicurezza del campus.” Altra funzione dell’applicazione consiste in una icona di chiamata diretta alla polizia (in america al 911) e alla polizia del campus.
Circle of 6, è basata su criteri analoghi ed è finalizzata ad aiutare gli studenti in età da college per “rimanere vicini, sicuri ed impedire le violenze”. Il nome è stato ispirato dai risultati statistici secondo cui una giovane donna su sei riferisce di aver subito aggressioni sessuali al college. Mediante questa applicazione i giovani utenti potranno impostare una cerchia di amici a cui inviare un SMS nel caso in cui necessitino di un passaggio a casa; una chiamata vocale o un avviso. L’icona rende semplice e rapido chiedere aiuto e, se necessario, permette anche di inviare la propria localizzazione su Google maps.
Il Vice Presidente Biden ha dichiarato che con queste applicazioni un dispositivo elettronico personale diventerà un potente strumento per aiutare giovani donne e uomini a proteggere se stessi ed i propri amici dall’essere vittime di violenza, incoraggiando i presidi di college ed università ad informare i propri studenti riguardo queste applicazioni e le date in cui saranno disponibili per il download. Il Vice Presidente ha poi affermato che grazie alla creatività e all’intuizione di questi sviluppatori, giovani uomini e donne avranno un altro strumento di difesa contro la violenza.
Il contest è stato sponsorizzato dall’Ufficio della Scienza e delle Politiche Tecnologiche della Casa Bianca nonchè dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti.
Rimane da vedere se e quando verranno rilasciate in Italia queste o analoghe applicazioni. Anche se le nostre università sono raramente strutturate in modo simile a quelle americane, ciò non toglie che apps simili, eventualmente adattate alla situazione italiana, potrebbero tornare utili anche ai nostri giovani.