I giochi ritmici su iPhone sono un genere che ha avuto molta fortuna, e non mancano le aggiunte recenti, sempre più originali. Tra questo RoboFonics, dello sviluppatore finlandese LudoCraft, balza all’occhio per alcune analogie con Machinarium, almeno nell’art direction, e per un gameplay abbastanza diverso dal solito.
In RoboFonics si tratta di suonare dei robots, che lavorano tutti insieme in una fabbrica. Per farli lavorare sarà fondamentale farli andare a tempo. Il primo problema del gioco (e forse il principale) è che non proprio chiaro con cosa li si debba far andare a tempo.
Ogni livello mette a nostra disposizione alcuni robot differenti, che vanno prima messi in posizione per essere attivati, e poi “tappati” a tempo, in modo da realizzare note dorate. Ogni robot segue una sua propria linea musicale e bisogna innanzitutto capire quale sia, prima di andare a tempo e indovinarla.
Nel complesso si tratta di un’idea estremamente originale: il problema è che è tutto drammaticamente poco chiaro. Il tutorial durante il gioco fornisce indicazioni di massima, ma non si capisce bene come operare, come realizzare dei buoni punteggi, come restare vivi. A volte, purtroppo, non si capisce nemmeno quando si muore: il tempo massimo per concludere un livello, infatti, non è segnato da nessuna parte e si procede a tentativi più o meno casuali fino alla risoluzione dell’enigma.
Alcuni robot vanno posizionati in certi modi, altri non vogliono stare vicino a certi colleghi: tutto si impara più o meno a tentativi. NOn esiste alcun indicatore della qualità della propria performance, tranne nei segmenti di “combattimento”, dove il robot nemico arriva ad attaccare i nostri e diventa necessario contrattaccare fino a svuotare la barra di energia.
I livelli sono 80, divisi in due modalità di gioco: Arcade e Puzzle. Nella modalità Arcade dovremo toccare i robot per farli andare a tempo, in quella puzzle invece bisogna posizionare i robot e semplicemente “attivarli” al momento giusto, in modo da farli andare a tempo con la musica. Questo secondo tipo di gioco è particolarmente frustrante e bisogna dire che per risolvere questi enigmi ci si trova a procedere in maniera quasi esclusivamente casuale. Dato il numero ridotto di livelli la longevità non è eccessiva, ma ci comunque sono punti sufficientemente difficili da arrivare a picchi di disperazione.
Le carenze del gameplay rischiano di mettere in secondo piano anche i pregi del gioco, primo di tutti la sua ambientazione, interessante e diversa dal solito: i robot hanno tutti una loro personalità, sono decisamente simpatici, così come sono fluide e accattivanti le loro animazioni. Un vero peccato che un’attenzione simile non sia stata data anche allo sviluppo del gameplay, che risulta a dir poco frustrante, nel complesso.
Perfetto per gli incorreggibili amanti del genere musicale, a cui regalerà qualcosa di parecchio diverso dal solito, RoboFonics è un titolo originale e tecnicamente realizzato, che soffre però di qualche carenza in termini di giocabilità…
RoboFonics è disponibile su AppStore a 1,59 €