Steve Jobs lo aveva previsto già 4 anni fa, quando aveva fatto sapere che Flash Player non era adatto ai dispositivi mobile e mai lo avrebbe implementato su iPhone. Ed ora, anche Adobe si arrende, abbandonando lo sviluppo di Flash Player per disposivi mobile e investendo in strumenti che sfruttano HTML 5.
La decisione ufficiale è stata resa pubblica in nottata, con una nota inviata da Adobe ai suo partner:
Non adatteremo più Flash Player per i dispositivi mobili su nuovi browser, versioni OS o configurazioni di dispostivo. I nostri partner continueranno a lavorare per il supporto su Android e Playbook per chiudere bug critici e fornire aggiornamenti di sicurezza.
Di fatto, si tratta di una sconfitta per Adobe, ma anche per Android e RIM che da sempre avevano puntato maggiormente su Flash Player rispetto ad HTML5. Apple, invece, fin dall’inizio ha voluto sviluppare iOS in modo tale da renderlo perfettamente compatibile con i contenuti HTML5, più leggeri e anche più sicuri.
Ed ora Adobe investirà proprio in questa tecnologia, fornendo strumenti agli sviluppatori in grado di rendere i contenuti Flash compatibili anche con HTML5 e avviare una migrazione che potrebbe terminare già entro pochi mesi.
Il web mobile sta cambiando, ed Apple ha vinto la sua scommessa.