Secondo quanto riportato da un blog giapponese, sembra che il carrier nipponico NTT DoCoMo sia in trattative con Apple per rilasciare un iPad con moduli LTE nell’estate del 2012 subito seguito dal lancio di un nuovo iPhone munito di connessione 4G LTE in autunno o comunque dopo circa un anno dalla commercializzazione dell’iPhone 4S.
Oltre a questo, però, trapela anche una voce che farebbe supporre che a metà novembre siano avvenuti incontri negli Stati Uniti fra alcuni dirigenti del gestore di telefonia mobile con l’amministratore delegato di Apple Tim Cook al termine dei quali le due parti avrebbero addirittura concordato di iniziare “trattative su larga scala” per la vendita di iPhone e iPad compatibili con le reti LTE.
Tale notizia, tuttavia, va a smentire o quantomeno a cozzare con un report dell’inizio di questo mese, redatto dal Wall Street Journal, che ha affermato che le trattative tra Apple e NTT DoCoMo si siano arrestate. Si diceva, infatti, che le due parti fossero giunte ad un punto morto riguardo alla richiesta del vettore di telefonia mobile, il quale intendeva installare applicazioni proprietarie su iPhone, cosa che, come è noto, Apple non tollererebbe in alcuna maniera.
In quell’occasione il Presidente e CEO di NTT DoCoMo Ryuji Yamada aveva ammesso le difficoltà della sua azienda ad offrire ai propri clienti uno smartphone come l’iPhone a causa delle pretese di controllo da parte di Apple sulla piattaforma iOS. Ciononostante, l’ultimo rapporto disponibile afferma che Yamada sia giunto negli Stati Uniti a metà novembre per discutere con Apple dei dispositivi LTE di nuova generazione e di una potenziale partnership.
Ad ulteriore conferma della veridicità di questo rumor, inoltre, ci sono le affermazioni di Apple riguardanti il lancio di un iPhone con moduli LTE già nel 2011 ma poi successivamente rinviato. A spiegare i motivi di tale decisione è stato in una conference call trimestrale l’amministratore delegato della Casa di Cupertino Tim Cook, il quale ha dichiarato che la scarsa durata della batteria ed altri problemi con l’attuale tecnologia LTE sono stati sufficienti a dissuadere al momento l’azienda a lanciare un dispositivo con queste caratteristiche aggiungendo poi che “la prima generazione di chipset LTE avrebbe costretto Apple anche ad un sacco di compromessi con design che l’azienda non è disposta a fare”.
L’unica certezza, quindi, sembra essere quella che in un futuro non troppo lontano, probabilmente già nel 2012, avremo iPhone e iPad con moduli 4G LTE, il che non sarebbe affatto sgradito a patto che i gestori italiani si adeguino con la tecnologia. Non ci resta che pazientare!