Recentemente Microsoft ha svelato numerosi dettagli sul Windows 8 Store, un’applicazione-negozio che verrà lanciata a febbraio assieme a Windows 8 Beta.
Antoine Leblond, vice presidente della società di Redmond, ha spiegato che gli sviluppatori otterranno l’80% degli incassi dal Windows 8 Store distribuendo le loro applicazioni nel negozio di Microsoft dopo aver raggiunto quota 25,000 dollari in revenue. Fino al raggiungimento di tale soglia, invece, la percentuale di incasso sarà del 70%.
Il Windows 8 Store sarà disponibile in tutto il mondo e consentirà alle aziende di pubblicare le proprie applicazioni in 231 mercati e in più di 100 lingue. Microsoft sta adottando una politica differente che consente agli sviluppatori di creare modelli di sottoscrizione. Il Daily Telegraph, ad esempio, offrirà opzioni di sottoscrizione ai propri quotidiani ma userà il proprio sistema di log-in per l’autenticazione degli utenti. Apple e Google hanno invece preferito l’utilizzo di sistemi proprietari per il conseguimento del medesimo fine. Gli sviluppatori potranno anche scegliere la piattaforma pubblicitaria da utilizzare nelle proprie applicazioni, sia essa di proprietà di Microsoft o di altri.
Per quanto riguarda le politiche di approvazione nel Windows 8 Store, invece, Microsoft ha dichiarato di voler essere trasparente e di utilizzare un “chiaro linguaggio” con gli sviluppatori durante il processo di approvazione delle applicazioni, dando anche feedback e suggerimenti agli sviluppatori che non riusciranno a portare le loro applicazioni sullo store.
Si ipotizza che il Microsoft Windows 8 Store sarà compatibile sia con i dispositivi mobile che utilizzano Windows Phone o Windows 8, sia con i computer desktop montanti un SO di proprietà di Microsoft.
Via – BGR