Si accettano già le prime scommesse. Quanto durerà MoleKart, il Mario Kart Cinese, in App Store? Vi abbiamo parlato di questo particolare prodotto, giusto qualche giorno fa, ed eccolo già sfrecciare sul mercato digitale Apple, sia in versione iPhone che in versione iPad. Le prove che il prodotto deve superare sono molteplici. La prima è competere con il kart race per eccellenza, mentre la seconda è sfuggire alla rimozione dall’App Store.
MoleKart, come facilmente intuibile dal nome e dagli screen, è un racing game. Non un racing game qualunque, atteso che il prodotto richiama esplicitamente il ben noto Mario Kart. Avevamo già anticipato che lo stesso team di sviluppo aveva dichiarato di utilizzare le piste di Mario Kart Wii, e di averle completamente ridisegnate per l’occasione. Le prime partite confermano quanto appena detto. I circuiti e i tracciati presenti, sia per sfondi che per struttura, richiamano le piste del brand Nintendo. Sinceramente questa scelta, a modesto parere di chi scrive, non è stata poi molto felice. Gli avvocati Nintendo troveranno certamente argomenti per riempire le numerose carte giudiziali necessarie per chiedere la rimozione del prodotto. Anche e soprattutto la grossa “M” stampigliata sulla tuta di uno dei protagonisti di gioco è simile, in tutto e per tutto, a quella di cui si fregia il cappellino rosso dell’idraulico Mario. Insomma, questa doverosa premessa è utile a chi voglia accaparrarsi il prodotto: scaricatelo finché siete in tempo.
Veniamo ai meriti, o demeriti del titolo. MoleKart non riesce certamente a restituire lo stesso feeling nintendiano, ma è certamente degno di menzione. La grafica cartoon non è pulitissima, ma nel contempo risulta piacevole e colorata. Il gameplay è davvero tradizionale e chi conosce Mario Kart troverà una sensazione di Deja vu’. La configurazione predefinita prevede l’accelerazione automatica del nostro Kart, mentre un semplice tasto virtuale a schermo servirà per la frenata. Per il tracciato sono sparsi i classici cubi “?”, identici anche per colori a quelli presenti in MK. Raccogliendo queste casse potremo beneficiare di un extra, come banane, missili, bombe, o altro ancora ripreso dal mondo Nintendo. Il tilt control, invece, serve per sterzare con tanto di derapata automatica. Qualora si decidesse di passare ai controlli virtuali, il drift dovrà essere attivato manualmente dall’utente. I controlli sono sufficienti, anche se non reattivi al 100 per cento. MoleKart, come già anticipato, non riproduce la medesima qualità di MK, ma del resto la lotta non era davvero ad armi pari.
Veniamo un po’ ai numeri e ai contenuti di gioco. MoleKart presenta 7 diversi circuiti , intitolati Mole Pasture,X.Mushroom,Sky Remnant, Mole’s Garden ed ambientati in “fantasiose” ambientazioni. Il fantastiose è virgolettato perché, in tutta onesta, le piste non ci appaiono troppo originali. I personaggi di gioco sono in tutto sei. Ad essere obiettivi, i driver sembrano piuttosto originali e con una propria personalità, ad eccezione di qualcuno non riuscitissimo. In ogni caso, va dato merito di questa personalizzazione dei protagonisti di gioco. Insomma, se avessimo avuto anche qui una tutina blu e un cappelletto rosso, il dubbio ci sarebbe certamente venuto.
Il gioco, oltre alle modalità di gara single player, dispone di una modalità locale multiplayer, per sfidare i propri amici tramite WiFi o Bluetooth.
E’ un piacevole racing game, che potrà saziare i più nostalgici del genere, o di contro, far infuriare i fan Nintendo. Il titolo ha un costo di 2,39€ ed è acquistabile a questo indirizzo. Noi, per chi non l’avesse capito, puntiamo tutto sulla rimozione a breve! Si accettano scommesse.