In un nuovo spot Samsung ‘dimentica’ di menzionare Siri in contrapposizione al servizio vocale del Galaxy S II

Sembra che Samsung ci abbia ormai preso gusto. Da una notizia riportata da Electronista sembra infatti che il colosso sudcoreano abbia trasmesso un nuovo spot pubblicitario per il proprio Galaxy S II dedicato alla possibilità di inviare SMS attraverso l’app Voice Actions integrata, ‘dimenticando’ tuttavia di sottolineare come anche Siri sull’iPhone 4S permetta questo utilizzo.

Nel nuovo spot troviamo un ragazzo all’interno dell’ormai nota fila di persone fuori dall’Apple Store che si allontana entrando in un negozio per acquistare un paio di guanti così da tenersi riscaldato ed inviare messaggi contemporaneamente, solo per rimanere sorpreso davanti ad una affascinante commessa che utilizza la funzione Voice Actions del Galaxy S II per mandare un messaggio dettandone il contenuto. Proprio in quest’ultimo particolare Samsung sembrerebbe essersi comportata in modo particolarmente disonesto – passateci il termine – in quanto la possibilità di inviare messaggi di testo, come è ormai risaputo, è disponibile anche attraverso l’assistente vocale Siri, presente sull’iPhone 4S; omettendo questa ‘piccola’ informazione, Samsung fa credere ingiustamente che il suo terminale sia l’unico trai due a permettere tale funzionalità, mentre anche chi si trova in fila fuori dall’Apple Store, per riprendere lo scenario dello spot, non avrebbe alcun problema nello sfruttare la medesima feature.

Samsung avrebbe dunque sfruttato questa omissione a suo vantaggio, e a svantaggio dell’iPhone, nonostante dal lato sia pratico che tecnico, l’utilizzo di Siri risulti molto più strutturato ed avanzato rispetto al Voice Actions di Android, permettendo di comunicare con l’assistente vocale in modo più naturale e flessibile.

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