Su SetteB.it si legge di un’inchiesta lanciata dal prof. Francesco Sacco (SDA Bocconi e Università dell’Insubria) riguardante Vodafone e la sua presunta politica un po’ ‘furbetta’ riguardo la vendita di iPhone 3G SIM-unlocked. Infatti SetteB scrive che acquistando un iPhone 3G con Vodafone (che dovrebbe essere SIM-unlocked), l’attivazione finisca per nascondere l’impostazione dell’APN, rendendo di fatto impossibile l’uso di Internet con SIM di altri operatori telefonici. In realtà non è vero.
Sempre secondo SetteB.it:
Solo attivando Vodafone Pack il campo APN andrebbe a completarsi con il giusto indirizzo, ma solamente finchè il cliente usa questo servizio. In pratica: se compri un iPhone ‘sbloccato’ di Vodafone puoi navigarci solamente se scegli Vodafone Pack, cioè solo se usi una SIM Vodafone. A questo punto, se si vuole un iPhone sbloccato privo di vincoli contrattuali e di poco trasparenti ‘trucchetti’ nascosti tanto vale comprarlo con TIM, tanto i prezzi sono identici (499 e 569 € rispettivamente, per le versioni da 8 e 16 GB).
E invece stando ai commenti di alcuni nostri utenti, pare che in realtà il campo APN ci sia se si inserisce una SIM di altri operatori telefonici (es. H3G) e che scompaia (temporaneamente, solo mentre è inserita una sim TIM o Vodafone) solo se si attiva (o ripristina il firmware) di un iPhone 3G.