One Epic Game in realtà è solo un altro runner, però lui ci prova tantissimo ad essere qualcosa di più di solo “un altro runner”, e a tratti ci riesce anche. Con una storia surreale e qualche tocco da meta-videogioco, One Epic Game si impegna a intrattenere: il suo gameplay però non è altrettanto emozionante…
La storia dietro a One Epic Game è un assurdo e a tratti spassoso pastiche di generi e di situazioni tipiche di altri giochi. Abbiamo alieni, zombie, scienziati pazzi, presidenti, e tutti sono assolutamente consci di quanto i propri ruoli siano triti: l’eroe è stanco e annoiato, e li deride apertamente, le battute non sono certo memorabili, ma un sorriso lo strappano, mentre palleggiano il giocatore tra foreste, manieri, castelli medioevali e città in fiamme.
I controlli sono i soliti: toccando a sinistra si salta, a destra si spara. Le modalità di gioco sono tre. In quella “Storia” abbiamo una serie di missioni differenti, che vanno dal correre per un certo numero di metri al collezionare un certo valore monetario: la presenza di obbiettivi sempre diversi garantisce una discreta varietà al gameplay, incentivando a sviluppare ogni volta una strategia di gioco differente.
Nella modalità “Free Run” il gioco segue invece i dettami più classici del runner, e tutto quello che si deve fare è cercare di sopravvivere il più a lungo possibile, accumulando punteggi sempre maggiori. Infine esiste la modalità “Challenges”, nella quale si ha a disposizione una vita sola per cercare di arrivare ad un elevato “chilometraggio”.
Certo nessuno di questi modi di gioco è particolarmente innovativo, è vero… ma offrono una discreta varietà, resa ancora più movimentata dalla presenza di ben 5 ambientazioni diverse, ciascuna caratterizzata da ostacoli e nemici differenti. Anche i power-up non mancano, sotto forma di armi più potenti (dal lanciafiamme al laser), accelerazioni, vite in più e bonus di punteggio. One Epic Game mette una discreta porzione di carne al fuoco… l’unico problema è che finisce poi per scordarsi le cose fondamentali.
I controlli sono appena discreti, ma la struttura dei livelli è abbastanza scostante: ogni partita è differente ma purtroppo succede che gli ostacoli si dispongano in maniera decisamente impervia, rendendo quasi impossibile la sopravvivenza. Salti da calcolare a filo e piattaforme che precipitano un po’ troppo velocemente sono lo standard, dei giochi di questo tipo, ma la presenza di nemici che compaiono all’ultimo secondo, la lentezza delle armi, l’inerzia degli spostamenti e la continua comparsa di ostacoli improvvisi rendono il tutto decisamente impegnativo e fanno si che sia quasi impossibile giocare con un livello di precisione davvero apprezzabile. Nelle partite normali questo non è un problema, e va ad incidere al massimo sul punteggio: in ogni livello si hanno a disposizione 4 vite e quindi si ha un certo “margine” di approssimazione e sono permessi degli sbagli.
Certo, nella modalità Challenges invece è diverso, e vedersi morire improvvisamente e in maniera pressoché inevitabile a pochi metri dal traguardo rischia di generare una notevole dose di frustrazione. Un sentimento che alberga comunque, infidamente, un po’ in tutto il gioco e che i controlli non sempre perfetti non fanno che accrescere: un titolo semplice come un runner dovrebbe scivolare liscio come olio sotto le dita, e One Epic Game invece, a tratti, da i capricci.
La ricchezza dei contenuti e la cura con cui il titolo è realizzato da un punto di vista tecnico tendono però a farlo dimenticare: la grafica è molto gradevole e ben caratterizzata (anche se per nulla originale), le musiche divertenti, le animazioni non sempre fluidissime ma comunque apprezzabili. E mentre le esilaranti battute della storia si srotolano e distraggono il giocatore, le missioni abbondano e le le modalità di gioco intrattengono, tutto sembra filare liscio. I problemi iniziano quando ci si impunta, nella Storia, per colpa di qualche missione specifica che richiede precisione assoluta, o quando si vuole lavorare seriamente ad un buon punteggio: in questi casi One Epic Game diventa capriccioso e inaffidabile e ci si ritrova a maledirlo un po’.
Insomma, se cercate un runner con un po’ di elementi di avventura e tanta ironia, One Epic Game è senza dubbio un gioco originale e un po’ fuori dagli schemi… ma se siete appassionati hard-core potreste trovare un po’ snervante la sua imprecisione.
One Epic Game è un’applicazione disponibile su App Store a 0,79 €