Già precedentemente vi avevamo riportato rumor, secondo i quali il nuovo iPhone avrebbe affiancato un magnetometro al comparto GPS. Da AppleInsider arriva ora una notizia che sembra dare una conferma definitiva ai rumor.
Gli sviluppatori che hanno avuto modo di esplorare le SDK beta del Firmware 3.0, hanno scoperto che all’interno di esse vi compare un file che identifica il chip azimutale No. AK8973 di Asahi Kasei, un circuito integrato senza piombo a 16 pin, che fornirà la funzione bussola al nuovo iPhone.
Il diagramma seguente rappresenta il suddetto chip, il quale è datato 19 luglio 2007, appena qualche giorno dopo l’uscita dell’iPhone 2G.
Asahi Kasei è un’azienda giapponese specializzata in chimica e scienze dei materiali ed è risaputo che abbia fornito ad Apple componenti per l’iPod Touch di prima generazione.
Una bussola potrebbe aggiungere delle nuove funzionalità interessanti all’iPhone: ad esempio puntando l’iPhone verso un oggetto o un punto di riferimento e, avendo un’applicazione che combini GPS, accelerometro e bussola, essi potrebbero essere segnati ed identificati nelle mappe.
Un altro scenario applicabile, potrebbero essere dei giochi che richiedano movimenti attraverso i 4 punti cardinali, osserva AppleInsider.
Tenendo l’iPhone parallelo al terreno e ruotandolo, noterete che l’orientamento dello schermo non cambia, questo perché il sensore di ribaltamento integrato non rileva la direzione verso cui il telefono punta (bussola).
Infine non dimentichiamoci anche della funzione di navigazione: infatti il modulo GPS standard non è in grado di percepire l’orientamento, se non dopo aver effettuato un moto. Con una bussola sarebbe possibile rilevare gli spostamenti anche da fermo ed in questo modo la navigazione GPS risulterebbe molto più precisa.
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