Apple incrementa il numero di soluzioni offerte nel mercato Cinese stringendo accordi con i principali operatori telefonici, con questo i bagarini, ovvero coloro che vendevano gli iPhone sul mercato nero, stanno lentamente diminuendo.
Grazie ad una serie di nuovi accordi, Apple sta vincendo coloro che sino a qualche tempo la facevano da padroni. Infatti, ricordiamo che l’ansia di poter acquistare un nuovo smartphone della casa Statunitense aveva portato le persone del luogo a prendere d’assalto gli Apple Store. Una simile situazione aveva indotto la società a bloccare le vendite e a concederle solamente tramite un sistema a lotteria. Essendo la commercializzazione così limitata, si erano diffusi coloro che vendevano l’iPhone acquistato in altri stati a prezzi improponibili.
Sfortunatamente trovavano anche qualcuno che li comprasse, tanto era il desiderio di mettere le mani su un simile device. Un venditore non autorizzato ha affermato di aver venduto a 1000$ un iPhone 4S, prima del lancio ufficiale nel paese. “Avrei voluto venderlo ad un prezzo più alto”, confessa,” ma nessuno ha voluto acquistarlo”.
Prima dell’espansione di Apple nella zona Orientale, si trovavano moltissimi negozi non autorizzati che vendevano iDevice a prezzi elevatissimi. Questo tipo di mercato, chiamato “grigio”, si pensa abbia portato circa 4 milioni di dispositivi nel 2010, per poi diminuire a solo 2 milioni nel 2011. La diminuzione è naturalmente dovuta alla grande attenzione che Apple sta dedicando al mercato Cinese con l’apertura di nuovi Apple Store e gli accordi con i principali operatori telefonici del paese.
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