RIM dietro la campagna “Wake Up” contro Apple?

Nei giorni scorsi ha fatto molto discutere un’iniziativa contro Apple all’esterno di un Apple Store nella città di Sydney, e pare che secondo una recente scoperta RIM possa essere il reale organizzatore del flash mob.

A diffondere tale scoperta è stato il sito Macworld.AU in seguito al ritrovamento di un codice doubleclick nel sito Wakeup riconducente al sito di Research In Motion, scagionando Samsung che, fino a poco fa, risultava essere comunemente considerato l’organizzatore reale dell’evento. Ricordiamo infatti che il 26 aprile si è molto parlato di un flash mob che ha avuto luogo di fronte ad un Apple Store dell’azienda californiana localizzato a Sydney; un gruppo di persone, completamente vestite in nero, hanno infatti riempito lo spazio davanti al punto vendita ufficiale con dei cartelli mostranti la scritta “WAKE UP” (svegliatevi).

Fino ad ora le accuse sull’organizzazione dell’evento erano ricadute su Samsung anche a causa della grande rivalità che legale due compagnie: nei mesi scorsi infatti la compagnia sudcoreana non ha esitato nell'”attaccare” apertamente Apple ed i suoi utenti in degli spot pubblicitari per i suoi dispositivi. Samsung ha tuttavia negato qualsiasi coinvolgimento con una dichiarazione riportata da Slashgear: “Samsung Electronics non ha niente a che fare con la campagna ‘Wake-UP'”

Si tratta comunque di speculazioni ed ipotesi non confermate, per cui sarà ancora necessario attendere per scoprire il reale organizzatore del flash mob di protesta che ha avuto come bersaglio Apple.

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