Il CEO della AT&T Randall Stephenson ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti sul modello di distribuzione dell’iPhone negli USA e su iMessage.
Stephenson ha confermato che oltre il 70% degli smartphone venduti dalla AT&T nell’ultimo trimestre sono stati degli iPhone e che la scelta di offrire un piano dati illimitato agli utenti è stato un errore. La AT&T aveva infatti offerto un piano di abbonamento con dati illimitati collegato all’acquisto di un iPhone, ma tale decisione si rilevò deleteria per le casse dell’azienda, tanto che dal 2010 questa opzione è stata sospesa e sostituita da diverse tipologie di tariffe in base al volume di dati richiesto da ogni singolo utente.
Il CEO della AT&T ha poi parlato di iMessage, considerato il classico esempio di ciò che può farti perdere il sonno, in quanto va ad ostacolare il modello di business della tua azienda. Il servizio di messaggistica gratuita ideato da Apple ha infatti limitato il volume di affari della AT&T relativamente all’invio degli SMS classici.