Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.
Facebook acquisisce l’azienda italiana Glancee
Piccolo grande successo per l’azienda italiana Glancee, che nei giorni scorsi è stata acquisita direttamente da Facebook. Per quanto riguarda la vera e propria acquisizione al momento non si conoscono i dettagli economici, ma di sicuro tutto il team dell’azienda entrerà a far parte di Facebook. Gli ideatori di Glancee Andrea Vaccari e Alberto Tretti spiegano la loro creatura: “Abbiamo iniziato Glancee con l’obiettivo di mettere insieme il meglio del mondo fisico e di quello digitale. Volevamo rendere semplice la scoperta delle connessioni nascoste attorno a voi e l’incontro di persone interessanti. Da allora Glancee ha collegato migliaia di persone. Perciò siamo molto emozionati di annunciare che Facebook ha acquisito Glancee e che ci siamo uniti al team di Menlo Park per costruire grandi prodotti per gli oltre 900 milioni di utenti di Facebook“. Ed è stato lo stesso Vaccari a spiegare il suo incontro con Zuckeberg: “Io avevo ancora delle perplessità. Ci hanno organizzato un meeting di mezz’ora e Mark mi ha portato a passeggio per il campus. Mi ha messo subito a mio agio. Abbiamo parlato dei miei valori e degli obiettivi che avevo con Glancee. Le nostre idee sul social discovering erano molto allineate e Mark mi ha convinto che Facebook fosse il posto giusto dove svilupparle”.
Un “mi piace” su Facebook può farti licenziare
Un giudice della Virginia è stato il primo ad emettere una sentenza sul “mi piace” di Facebook, dando torto ad un lavoratore che chiedeva il reintegro dopo essere stato licenziato. Uno sceriffo locale aveva infatti licenziato sei dei suoi dipendenti a causa delle loro azioni che avrebbero “ostacolato l’armonia e l’efficienza dell’ufficio”, ma in particolare uno di questi dipendenti aveva cliccato sul pulsante “mi piace” nella pagina dell’avversario politico dello sceriffo. Secondo la legge, i dipendenti pubblici in Virginia sono liberi di esprimersi su questioni politiche, anche se questo significa sostenere colui che vuole sostituire il vostro capo. Ma il pulsante”Like” non è ancora considerato un modo di esprimersi verbalmente e quindi la libertà di parola non può essere considerata tale in questo caso. Come scrive il giudice: “la simpatia per una pagina Facebook non è il tipo di affermazione sostanziale che garantisce la protezione costituzionale”.
MediaTek annuncia una partnership globale con Gameloft
MediaTek Inc., una società impegnata nella produzione di semiconduttori fabless per dispositivi di comunicazione wireless e soluzioni digitali multimediali, e Gameloft annunciano oggi una partnership strategica globale. Attraverso questa collaborazione a livello mondiale, Gameloft si impegna a fornire un’ampia gamma di applicazioni di gioco compatibili con le piattaforme smartphone e feature phone di Mediatek. Gameloft ha anche iniziato a destinare molte risorse e diversi team allo sviluppo di giochi per le piattaforme mobile di MediaTek. Con l’obiettivo di soddisfare la rapida crescita del mercato del mobile gaming, MediaTek e Gameloft hanno unito i propri sforzi per offrire giochi di alta qualità supportati dalle elevate prestazioni delle piattaforme mobile di MediaTek, in modo da rispondere alle crescenti esigenze dei giocatori, alla ricerca di sempre più velocità e funzioni multimediali. MediaTek annuncia che la sua ultima soluzione a single chip, la piattaforma MT6255, sarà disponibile con alcuni titoli precaricati, tra cui Asphalt 6: Adrenaline™, il gioco di corse arcade più popolare di Gameloft, e le versioni di prova di altri tre grandissimi successi: Block Breaker 3, Assassin’s Creed Revelations e Brain Challenge 3: Il nuovo Allena-Mente!, senza alcun costo aggiuntivo per i produttori. Inoltre, Gameloft ha già iniziato a destinare molte risorse e diversi team in Francia, Vietnam e Cina per sviluppare giochi sulle piattaforme mobile con tecnologia MediaTek.
Secondo una recente indagine di mercato condotta da SuperData nel settore IT, si stima che il mobile gaming raggiungerà i 7,5 miliardi di dollari nel 2015, più del triplo rispetto al valore attuale, che è di 2,7 miliardi di dollari. L’indagine dimostra anche che al momento l’Asia è il mercato più importante per l’intero settore, con ricavi previsti per un totale di 3,2 miliardi di dollari entro il 2015, circa il 40% del mercato totale. Poiché si ritiene che in tutto il mondo una percentuale di giocatori compresa tra il 3,5% e il 10% del pubblico passerà da applicazioni free-to-play a titoli a pagamento, questo segmento di mercato offre un potenziale di crescita molto elevato.
Per quanto riguarda la nuova partnership, Ching-Jiang Hsieh, presidente di MediaTek, ha dichiarato: “Con il rapido sviluppo delle applicazioni e delle soluzioni web portatili, il mobile gaming è diventato uno dei servizi a valore aggiunto più importanti nell’industria mobile odierna. La nostra nuova collaborazione con Gameloft è un passo molto importante per l’intero settore: l’elevata personalizzazione delle piattaforme di MediaTek unita alle incredibili capacità di sviluppo di Gameloft, ci consentirà di offrire ancora più contenuti e valore ai dispositivi mobile, aumentando così il vantaggio competitivo dei nostri clienti in questo settore.”
“Siamo davvero impazienti di sfruttare le elevate prestazioni delle piattaforme mobile di MediaTek per offrire il nostro catalogo di giochi ad ancora più utenti in tutto il mondo. Gameloft è presente sul mercato cinese da oltre 10 anni con team creativi e business molto importanti, e siamo davvero felici di incrementare questa presenza per offrire i nostri titoli a miliardi di utenti mobile in Cina. In sincronia con la filosofia di MediaTek, la missione di Gameloft è di fornire un’ottima esperienza di gioco per il mercato di massa a un prezzo ragionevole. Insieme intendiamo sfruttare la nostra tecnologia reciproca per soddisfare le necessità del pubblico nel modo più ampio possibile,” ha dichiarato Gonzague de Vallois, vicepresidente senior di Gameloft.
George Zhu, CEO di TECNO, marca leader in Africa per i dispositivi portatili, ha aggiunto: “Come partner strategico di MediaTek, l’intrattenimento è sempre stato uno dei pilastri del marchio TECNO. Siamo davvero felici che i vantaggi di questa partnership strategica saranno offerti a tutti i nostri utenti. Gli sforzi congiunti di queste due importanti società, ci consentiranno di sviluppare prodotti ancora più competitivi e garantiranno ai nostri clienti una migliore esperienza di gioco.”
C’è chi si impianta un iPod Nano nel braccio!
Quando la passione arriva alla follia! Il giovane Dave hurban è un grande amante degli iPod, tanto da decidere di bucare con quattro fori la sua pelle, all’altezza del polso, ed applicare dei magneti per impiantarvi un iPod Nano! Certo, non avrà più il problema di trovare un bel cinturino per avere sempre a portata di mano questo iPod, ma qui siamo ai limiti della follia… o no?
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Arriva lo specchio con sistema operativo Android!
Android conquista anche.. gli specchi! Il nuovo Smart Wach basin è infatti un particolare specchio tecnologico che offre la possibilità di visualizzare le previsioni meteo, informazioni sul peso collegando una bilancia, utilizzare una serie di widget per comunicare sui social network e un tool per leggere le e-mail… mentre ci si specchia! Lo comprerete?
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Il robot aspirapolvere che comunica con il proprietario
Da Sharp arriva il nuovo robot aspirapolvere in grado di comunicare con il suo proprietario. Si chiama Cocorobo e utilizza il motore artificiale ed intelligente chiamato Cocoro. Questo particolare elettrodomestico è in grado di comunicare con le persone, grazie ad un sistema di riconoscimento vocale avanzato. L’utente potrà quindi comunicare con il robot a voce e impartire determinati comandi. Per esempio, se si utilizza Cocorobo ogni giorno egli diventa di buon umore. A seconda di come ci si sente, le sue parole e i suoi movimenti variano molto, in modo da poter ottenere una sensazione di vicinanza. Per quanto riguarda la capacità di apprendimento, stiamo pianificando gli aggiornamenti che renderanno più rapida questa evoluzione. Cocorobo ha anche una fotocamera da 1,3 megapixel, una luce LED e connettività wireless LAN. Questo consente all’utente di verificare lo stato di una stanza in remoto, con le applicazioni disponibili sia per Android che per iOS. Con il collegamento ad Internet, tramite lo smartphone, è possibile utilizzare le capacità di osservazione. Cocorobo si sposta a 50 cm di distanza dalla sua base di ricarica, e poi prende quattro foto a intervalli di 90 gradi, coprendo tutti i 360 gradi. È inoltre possibile utilizzare lo smartphone come un controller radio, per spostarlo in avanti o ruotarlo mentre si guarda il video streaming. IL robot è poi in grado di evitare gli ostacoli grazie agli ultrasuoni e tre sensori posti dul lato anteriore. Grazie agli ultrasuoni, il dispositivo è in grado di riconoscere anche mobili neri e vetri trasparenti. ll prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 1.600$.
Poo Wi-Fi, i “bisognini” dei cani che attivato gratuitamente gli hotspot
iPù bisognini fanno i nostri cani, più minuti di connessione gratuita vengono distribuiti tramite hotspot Wi-Fi. Questa è l’idea alla base di Poo Wi-Fi. Il progetto è partito in Messico: grazie a circa 70 grammi di escrementi canini è possibile attivare circa 20 minuti di connessione free. In questo modo si cerca anche di sensibilizzare la popolazione a pulire le strade dai bisognino dei propri cani. L’ideatore è stato l’operatore messicano Terra, che ha anche realizzato un video promozionale: