Samsung lancia nuovi chip in anticipo per via del rumor sull’allontanamento di Apple

Continuando sulla scia di notizie in merito all’allontanamento di Apple da Samsung pare che il colosso sudcoreano sia stato “costretto” a lanciare la prossima generazione di memorie a 20-nanometri in anticipo presumibilmente a causa di un rumor sull’intenzione dell’azienda californiana di rivolgersi ad Elpida.

Da una notizia uscita di recente sembra che Samsung abbia lanciato la prossima generazione di chip a 20-nanometri nel tentativo di riparare al danno causato da un rumor secondo cui Apple si sarebbe rivolta ad Elpida per la produzione di chip abbandonando quelli prodotti dall’azienda sudcoreana. Questo rumor ha causato una perdita in borsa per Samsung pari a 10 miliardi di dollari, o 6%, in termini di valore di mercato. Nella giornata di oggi tuttavia sembra che alcuni dirigenti anonimi di Samsung abbiano parlato con il Korea Times affermando che la nuova generazione di memorie ultrasottili da 4GB verrà utilizzata per i dispositivi Apple, smentendo quanto riportato da DigiTimes in merito ad un nuovo accordo per la produzione di chip DRAM con Elpida Memory:

Samsung sta aumentando la produzione di DRAM usando una tecnologia di elaborazione più raffinata a 36-nanometri per Apple come da accordo. Non ha piani per ridurre la produzione dei chip.

Il report da Taiwan è esagerato. Apple cerca sempre di diversificare i canali per la fornitura di componenti. Per quanto riguarda gli schermi ed i chip Apple si sta rivolgendo a diversi clienti che includono Samsung, tuttavia, questo non significa che non saremo più uno dei più importanti clienti di Apple.

Questo dimostra ancora una volta il grande impatto di Apple sull’industria. Il comunicato di Samsung infatti sarebbe dovuto uscire il 21 maggio, anticipato ad oggi per calmare gli azionisti. Il fatto che Apple voglia comunque allontanarsi dall’azienda sudcoreana è più che comprensibile vista la delicata situazione legale presente tra le due compagnie, ma nonostante questo Samsung rimane uno dei suoi principali fornitori e per questo un eventuale rimpiazzo che possa rispondere adeguatamente alle necessità di Apple non sarebbe semplice da trovare.

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