Secondo quanto riportato da Bloomberg, il giudice Thomas Pender ha affermato che la disputa legale tra Apple e Samsung potrebbe ridursi al test “Cheech and Chong” che identifica un oggetto sfruttando le seguenti affermazioni: “A cosa assomiglia?, hanno lo stesso odore?, hanno lo stesso sapore?”.
La disputa legale attualmente in atto tra Apple e Samsung sta lentamente diventando sempre più una telenovela, tanto che il giudice designato per presidiare il processo sembra essere più stanco di tutti gli altri. Recentemente Apple ha presentato una mozione in cui sosteneva che i prodotti Samsung avessero copiato il look e quanto di collegato ad esso. Tale affermazione non è altro che una piccola parte della grandissima contestazione che l’azienda di Cupertino ha recentemente avviato nei confronti della realtà orientale, tanto da richiedere il ban completo dei prodotti dagli Stati Uniti.
La situazione molto importante non ha tuttavia impedito al giudice Pender di confrontare la disputa con uno sketch di un film degli anni ’70. Nel suddetto infatti Cheech forzava Chong a sentire, annusare e assaggiare una sostanza che credevano fossero feci di cani per verificare effettivamente se in realtà fosse qualcos’altro. Nel momento in cui si accorsero che effettivamente erano provenute da il migliore amico dell’uomo, essi furono contenti di non averle pestate.
Tale similitudine vuole essere una sorta di provocazione alle aziende, infatti secondo il giudice la disputa è arrivata ad un punto in cui l’unico modo per distinguere un prodotto da un altro sarebbe proprio quello di “toccarlo, annusarlo ed assaggiarlo”. La prossima tappa del processo è fissata per il 6 giugno, tuttavia la sentenza è attesa per il 5 ottobre di quest’anno.
Nel frattempo l’azienda Sud Coreana ha aperto un altro caso contro Apple che dovrebbe essere preso in esame tra il 4 e il 15 giugno. In questo caso, la sentenza è attesa per il 14 Settembre del 2012.
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