Nei mesi passati si è ampiamente parlato della possibilità che Apple possa usare la tecnologia sviluppata da Liquidmetal per i propri dispositivi. Nonostante non si abbiamo attualmente informazioni su come verrà utilizzata, il CEO di Liquidmetal Technologies ha confermato che l’azienda sfrutterà dei componenti Liquidmetal per i suoi prodotti.
Nel 2010 Apple ha acquisito la licenza per usare Liquidmetal nei propri prodotti effettuando addirittura dei test con il proprio tool per la SIM card. Oltre all’esaminarne gli utilizzi per le batterie, alcuni credono che il Liquidmetal verrà utilizzati già nel prossimo iPhone, nonostante questa prospettiva sia piuttosto improbabile. A riaccendere la discussione è stato lo stesso CEO di Liquidmetal Technologies Tom Steipp attraverso un video apparentemente rivolto a dei potenziali investitori. All’interno del video in questione, che vi proponiamo qui di seguito, il CEO ha confermato di aver fornito il Liquidmetal ad Apple: “La nostra tecnologia è stata commercializzata con diverse aziende, e più recentemente con Apple computer, la quale ha acquisito una licenza sul prodotti nell’agosto del 2010. [Apple] insieme a noi sta commercializzando [Liquidmetal] nel settore dell’elettronica di consumo.”
Come accennato anche da 9to5Mac non è affatto confermato nel video il fatto che Apple userà il Liquidmetal nel prossimo iPhone, iPad o computer, ma sembra piuttosto che l’azienda l’abbia sfruttato per parti più costose. Steipp è intervenuto con alcune dichiarazioni anche poco prima dell’annuncio del nuovo iPad riportando l’avviamento delle spedizioni della propria tecnologia a diverse compagnie internazionali, tra cui Apple. Tuttavia è importante ricordare anche come Atakan Peker, azionista di Liquidmetal, abbia affermato diverso tempo fa come l’uso su larga scala del Liquidmetal nei prodotti Apple richieda ancora almeno un paio d’anni.
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