Secondo Richard Kerris, ex dipendente Apple e oggi responsabile globale di Nokia per le relazioni con gli sviluppatori, tutti i problemi attuali della società finlandese saranno dimenticati fra un anno.
Per Kerris, quindi, tra 12 mesi nessuno si ricorderà che Nokia ha vissuto due anni di piena crisi, con vendite in ribasso e migliaia di dipendenti licenziati. Per il responsabile, anche i prossimi mesi saranno duri per Nokia, ma presto si uscirà da questa fase buia, tanto che fra un anno nessuno se ne ricorderà.
Kerris ha anche confessato che non era felicissimi all’idea di dover lavorare per Nokia, ma quando vide i primi prototipi dei Lumia si convince ad accettare e a intraprendere questa nuova avventura, dopo i suoi passaggi alla Apple e alla Hp, dove lavorò allo sviluppo di WebOS.
Ora Nokia si sta concentrando esclusivamente sui prodotti con Windows Phone 8, sperando che nuove tecnologia in cantiere possano sbaragliare la concorrenza già a partire dal 2013.
Per Kerris, la scelta di optare per il sistema operativo di Microsoft e non su Android è condivisibilissima, perchè Nokia voleva distinguersi e con Android questo non sarebbe stato mai possibile.
Riuscirà Nokia a risollevarsi entro un anno?
Concorrenza